INTOSSICATA UNA FAMIGLIA

"C'è mandragora negli spinaci"Le confezioni via da Auchan, Esselunga e Simply

Silvia Sfregola

Sono finiti in ospedale per avere mangiato spinaci che provocavano allucinazioni. È successo sabato scorso a un'intera famiglia di Milano, che ha trascorso diverse ore al pronto soccorso del Fatebenefratelli. Tutti - padre 60enne, madre 55enne e i due figli di 16 e 18 anni - erano in preda a confusione mentale e amnesia. A individuare la causa del malessere è stato il team guidato dal primario Pietro Marino, che ha capito che si trattava di un'intossicazione alimentare. Tutti avevano mangiato spinaci surgelati della Bonduelle, acquistati in un supermercato di una grande catena. Dopo esser stati curati, madre e padre e due figli stati dimessi nelle scorse. Insieme alla verdura, però, nella busta erano finite per errore anche alcune foglie di mandragora, erba velenosa, alla quale nell'antichità erano attribuiti poteri magici, resa famosa da Machiavelli che ha intitolato così una sua famosa commedia. Dopo esser stati curati, i quattro pazienti sono stati dimessi. La partita difettosa stata subito ritirata dal commercio dalla ditta produttrice. Si tratta però del secondo caso per Milano. Il 5 settembre era già stato ricoverato un uomo per la stessa ragione. Aveva acquistato uan confezione di spinaci a marchio Buongiorno, venduto dalle catene Iper e Unes, che sono stati ritirati dal commercio. Oggi dopo l'allerta lanciata il 3 ottobre dallo Sportello dei Diritti, riprendendo quella del Ministero della Salute, Auchan, Esselunga e Simply hanno richiamato dagli scaffali 4 lotti spinaci Bonduelle per presenza di mandragora (erba infestante velenosa). Il ritiro degli Spinaci Millefoglie Bonduelle interessa quattro lotti. Più precisamente si tratta di confezioni da 750 g vendute nei punti vendita Auchan, Esselunga e Simply in supermercati e ipermercati del nord Italia. I numeri dei lotti sono: 15986504, scadenza: 08/2019; 15986506, scadenza: 08/2019; 15995174, scadenza: 08/2019 e 16008520, scadenza: 08/2019. La società in un comunicato diffuso oggi precisa che ?sono in corso accertamenti da parte delle autorità per cui non esiste nessuna informazione che permette di attribuire la presenza di foglie di mandragora nei prodotti Bonduelle. Gli spinaci surgelati sono stati confezionati per Bonduelle dall'azienda Gelagri Iberica con sede in Navarra (Spagna). Un incidente analogo era successo anche un mese fa a confezioni di spinaci a marchio Buongiorno vendute nelle catene di supermercati Unes e Iper. Giovanni D'Agata, presidente dello Sportello dei Diritti, ricorda che la procedura di richiamo riguarda solo il lotto in questione ed in caso di acquisto di provvederne alla restituzione presso il relativo esercizio che dovrà provvedere anche a rimborsarne il prezzo. Il prodotto non deve essere consumato. A contribuire alla diagnosi era stato anche il Centro antiveleni del Niguarda. Anche il dipartimento di Scienze farmacologiche e biomolecolari dell'Università Statale sta eseguendo le specifiche analisi morfobotaniche e tossicologiche sui campioni di spinaci surgelati. In seguito all'ingestione di mandragora, che soprattutto nel periodo autunnale capita di raccogliere e scambiare con la borragine, occorre somministrare un antidoto specifico, la fisostigmina.