SPUNTA UN TESTIMONE
Delitto Noemi Durini, il fidanzato sarà trasferito fuori dalla Puglia. E c'è l'ipotesi di un complice
È imminente il trasferimento fuori dalla Puglia del fidanzato reo confesso della studentessa di 16 anni Noemi Durini. Il diciassettenne di Alessano, in provincia di Lecce, è accusato di omicidio volontario premeditato aggravato dalla crudeltà e da futili motivi. Ieri la gip Ada Colluto, convalidando il fermo, ha disposto il trasferimento del ragazzo in un istituto protetto per minori fuori regione, sposando in pieno l'impostazione della pm Anna Carbonara. Domani dovrebbero concludersi gli accertamenti autoptici sul corpo di Noemi. Successivamente si svolgeranno i funerali, e per quella giornata il sindaco di Specchia Rocco Pagliara ha proclamato il lutto cittadino. E intanto spunta un testimone che potrebbe aver visto Noemi e il fidanzato con una terza persone qualche ora prima dell'omicidio. Gli investigatori stanno indagando sulla possibilità che il diciassettenne abbia avuto un complice.