Tragedia a Ischia, il maestro sub avrebbe tentato di salvare Lara
Non si spengono sofferenza e sgomento per la morte della piccola Lara e dell'istruttore di sub Antonio Emanato. Lei, 13 anni compiuti, appassionata di sport e con un amore per il mare non comune; lui, 44enne maestro esperto di subacquea, titolare del diving center "Seaworld" a Baia, frazione di Bacoli in provincia di Napoli. Sono morti ieri mattina nelle acque tra Ischia e Procida. A dare l'allarme verso le 12 è stato un altro sub presente in mare. I loro corpi sono stati recuperati dagli speleosub dei vigili del fuoco e consegnati ai medici legali: quello di Antonio ieri sera, mentre Lara verso le 11 di oggi. Antonio e Lara si erano immersi insieme per visitare una grotta in località Secca delle Formiche, ma non sono più tornati. Una cavità profonda non più di 20 metri, non considerata pericolosa dagli amanti delle visite marine: fatti che rendono ancor più increduli i colleghi dell'insegnante. L'ipotesi al momento più accreditata è che la vista dei due sia stata ostruita dal materiale fangoso presente sul fondale; e che Emanato, accortosi del pericolo, abbia fatto di tutto per salvare la 13enne, porgendole forse le sue bombole d'ossigeno. Solo l'autopsia, che sarà effettuata al Policlinico di Napoli, e l'esame sull'attrezzatura usata potranno però chiarire la dinamica. Intanto la pm Francesca De Renzis della procura della Repubblica di Napoli ha aperto un'inchiesta. "Le indagini vanno avanti. Siamo soltanto all'inzio", è il commento del comandante della guardia costiera di Ischia, tenente di vascello Alessio De Angelis. "Presto servizio a Ischia da maggio 2015, e da maggio 2015 non è mai successo niente di simile", continua affranto De Angelis. "Sei un eroe", "Il mare di Napoli senza te non sarà più lo stesso", "Palombaro, il mare era la tua vita", "Mi dicevi sempre 'il mare ti dà tutto ma non abbassare mai la guardia se no ti toglie tutto'", sono alcuni dei messaggi di cordoglio di amici e conoscenti su Facebook per Antonio. "La grande tragedia che ha colpito la comunità bacolese reca moltissimo dolore alla nostra città. Scossi nel cuore e nell'animo ci stringiamo al cordoglio delle famiglie per la grave perdita di Antonio e Lara", si legge sulla pagina Facebook del comitato politico del sindaco di Bacoli, Giovanni Picone.