Riecco freddo e maltempo, temperature giù di 10 gradi
Dopo un assaggio di estate con Pasqua e Pasquetta all'aria aperta, torna l'inverno. Un nucleo di aria fredda proveniente dal Nord Europa causerà un brusco calo termico inizialmente al Nord, da mercoledì anche al Centrosud, con forti venti settentrionali e il ritorno della neve su Alpi orientali e in alcuni settori dell'Appennino. Al Nordest e sulle regioni adriatiche le temperature saranno in diminuzione entro mercoledì anche di 8-10 gradi. Deboli nevicate sulle Alpi orientali anche al di sotto dei 1000 metri. Temperature in ulteriore calo al Nord, ventoso ovunque con mari da mossi ad agitati. L'aria fredda mercoledì tenderà a propagarsi su tutta Italia, sospinta da sostenuti venti settentrionali. Il clima risulterà più freddo anche al Centrosud, freddo accentuato dall'effetto del vento. La circolazione depressionaria collegata a questa massa d'aria fredda avrà effetti sull'Italia fino a venerdì, mentre nel fine settimana sarà probabile un miglioramento con tempo più stabile e temperature più miti. Coldiretti lancia l'allarme Nubifragi, raffiche di vento, bombe d'acqua, temporali e chicchi di grandine grassi come noci hanno colpito a macchia di leopardo nelle campagne italiane che si trovano in pieno risveglio primaverile con verdure nei campi e alberi in fioritura o con i piccoli frutti. È quanto emerge da un primo monitoraggio della Coldiretti nel segnalare che il maltempo di Pasqua e pasquetta non ha solo rovinato i pic-nic degli italiani ma provocato anche danni alle campagne in una stagione schizofrenica dopo una lunga assenza di pioggia e allarme siccità in molti territori. I danni più pesanti si registrano in Emilia Romagna dove chicchi di grandine si sono abbattuti su ortaggi, cereali e frutteti in piena fioritura con la conseguente perdita di buona parte della produzione della frutta estiva.