Tragedia nel Viterbese, uccide l'ex fidanzata e poi si spara
Tragedia in provincia di Viterbo. Due ex fidanzati sono stati trovati morti nel pomeriggio all'interno di un'auto in sosta lungo la strada provinciale 30, all'altezza del km 9: secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, si tratta di un omicidio-suicidio. A dare l'allarme, un ciclista di passaggio che sentito gli spari e poi ha visto i corpi esanimi all'interno della vettura, lei al posto di guida, lui accanto. E' probabile che i due si fossero visti per un appuntamento chiarificatore: il giovane è arrivato sul posto con la propria moto ed è salito sull'auto della ragazza. Forse dopo un ultimo diverbio, le ha sparato al capo, poi ha rivolto l'arma contro di sè, sparandosi all'addome e alla testa. Francesco Marigliani, 31 anni, era di Amelia in provincia di Terni, e lavorava come reffoviere. Silvia Tabacchi, aveva 28 anni e viveva a Vasanello nel Viterbese, era laureata in Lettere e Filologia, frequentava un master e lavorava a Roma. I due non stavano più insieme da qualche mese. Silvia aveva un altro fidanzato che aveva avvertito dell'incontro con il suo ex. Sulla moto di Francesco sarebbe stato trovato un messaggio scritto al computer in cui spiegava che Silvia era d'accordo nel farla finita e aveva chiesto all'ex fidanzato di essere cremata insieme a lui. Ma gli investigatori ritengono che sia solo una messinscena. Francesco mercoledì scorso aveva ottenuto il porto d'armi per uso sportivo e il giorno dopo aveva acquistato la pistola.