IN AMERICA

All'asta il telefono rosso di Hitler: da lì partivano gli ordini di morte

Katia Perrini

Il telefono usato personalmente da Adolf Hitler negli ultimi 2 anni della II Guerra Mondiale per impartire i suoi ordini di morte, ritrovato nel bunker sotto la Cancelleria a Berlino, dove con Eva Braun, Hitler si suicidò, sarà battuto all'asta domani negli Stati Uniti. Originalmente un normale telefono nero in bachelite nera della Siemens, modello standard della Wermacht (l'esercito tedesco) venne poi dipinto di rosso e ci venne inciso il nome del dittatore nazista, la svastica e l'aquila emblema del Terzo Reich. Trovato nel maggio del 1945 nel bunker dalle truppe sovietiche, che per prime entrarono a Berlino, è stato valutato tra i 200.000 ed i 300.000 dollari dalla case d'aste Alexander Historical Auctions in Maryland che lo metterà in vendita domenica al miglior offerente. Farà parte di un lotto di "memorabilia" nazisti ma viene indicato come probabilmente l'arma più letale dell'intero arsenale nazista: era tramite quel telefono che Hitler decideva le sorti di un Paese, una città o un intero popolo. Il telefono di Hitler venne donato dagli ufficiali sovietici al generale di brigata britannico Sir Ralph Rayner durante una visita nei resti del bunker. Il figlio del generale lo ereditò e ha deciso di venderlo.