È morto Massimo Fagioli, neuropsichiatra controverso
Aveva 86 anni. Con la Teoria della nascita ripensò la mente umana
È morto a Roma lo psichiatra Massimo Fagioli. Ne dà notizia "Left" in un articolo dal titolo "Left saluta la sua T. Massimo Fagioli ci ha lasciati, dateci tempo e vi racconteremo" che campeggia sull'homepage del sito della rivista. Aveva 85 anni ed era nato nel 1931 a Monte Giberto, in provincia di Ascoli Piceno. Autore di 23 libri, è notissimo, in particolare, per "Istinto di morte e conoscenza", il suo capolavoro teorico, scritto nel 1970, diffuso in decine di migliaia di copie, tradotto in molte lingue. Un testo, spiega il suo editore, "che racchiude le scoperte fondamentali della Teoria della nascita, con la quale lo psichiatra ha rivoluzionato dalle fondamenta la conoscenza sulla mente umana, a partire dalla scoperta dell'origine biologica del non cosciente". Sabato 18 febbraio, dalle ore 10, fa sapere ancora l'Asino d'oro, un saluto a Massimo Fagioli è previsto in via Roma Libera 23 a Trastevere, «dove per quarantuno anni ha tenuto i seminari di Analisi collettiva, originalissime sedute di psicoterapia di gruppo, uniche nel loro genere, rivolte in modo gratuito e senza distinzioni a migliaia e migliaia di persone».