DRAMMA SUL GRAN SASSO
Giorgia e Vincenzo, i fidanzati superstiti del Rigopiano: "Noi miracolati"
"È iniziato con un boato, poi è crollato tutto". Vincenzo Forti, uno dei superstiti della tragedia del Rigopiano ripercorre gli attimi prima della valanga sull'hotel in conferenza stampa insieme con la fidanzata Giorgia Galassi, anche lei sopravvissuta alla slavina. "All'inizio non avevamo tanto freddo per il camino, poi con il passare delle ore sentivamo la temperatura abbassarsi. Non abbiamo mai mollato e i soccorritori hanno scherzato con noi". La coppia miracolata racconta dall'inizio il dramma vissuto nell'albergo, quell'incubo durato giorni prima del salvataggio. "Eravamo nella hall ad aspettare lo spazzaneve per scendere - ricorda Giorgia - Loro ci avevano detto di stare tranquilli e che quando sarebbe passato il mezzo avremmo potuto tornare a casa. Tornare nella camere era pericoloso, non abbiamo mai pensato che fosse una valanga, solo un forte terremoto" spiega. Poi sottolinea: "Ci siamo aiutati tanto a vicenda altrimenti non ce l'avremmo fatta. Lui ha aiutato anche l'altra ragazza (Francesca Bronzi, ndr). Io ero molto in pensiero per i miei genitori, la prima cosa che ho detto è stata ditegli che stiamo bene. La mia forza è stata lui, Vincenzo, ogni volta che pensavo di mollare lui mi tirava su". E Forti, visibilmente commosso, spiega come sia stato possibile per i due resistere sotto neve e ghiaccio in attesa dei soccorsi: "Ci siamo confortati l'un l'altro, per fortuna abbiamo bevuto con il ghiaccio che si scioglieva. Il ghiaccio ci ha salvato. Io non ho mai perso la speranza, non ho mai avuto un momento di sconforto. Siamo sempre stati vicini con Giorgia".