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Il Centro Italia trema ancora Paura anche a Roma

I volontari della Croce Rossa nei luoghi colpiti dal sisma

Le scosse più forti alle 19.10 di magnitudo 5.4 e di 5.9 alle 21.18, poi un'altra alle 23.42 di 4.6. Ingv: "Si è attivata una nuova faglia"

Silvia Sfregola
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Tra Umbria e Marche: è su questo confine c'è stato ancora un forte terremoto di magnitudine 5.4 con profondità di 9 chilometri. La terra torna a tremare nel Centro Italia e colpisce anche le zone già devastate dal terremoto dello scorso 24 agosto. Epicentro della prima scossa, registrata alle 19.11, nella provincia di Macerata, esattamente tra Castelsant'Angelo sul Nera, Visso, Ussita e Preci ovvero piccoli borghi di montagna con pochi abitanti. Il sisma è stato avvertito chiaramente anche nel Lazio, in Umbria e in Abruzzo. Secondo il Cnr potrebbe trattarsi di una possibile nuova faglia legata alla frattura del terremoto del 24 agosto. Poco più tardi, alle 21:18, è stata registrata una nuova forte scossa di magnitudo 5.9 che ha colpito di nuovo la zona di Macerata, epicentro vicino a Ussita e il sisma è stato avvertito anche a Trento. Il terzo forte evento sismico è stato di 3.9. "La situazione è apocalittica - ha detto a SkyTg24 il sindaco di Ussita, Marco Rinaldi - Abbiamo dovuto portare via 25 persone da una casa di riposo". "Sono stati salvati due anziani dalla loro casa dove era crollata la facciata". Nel paese è crollata la chiesa principale e anche in centro si sono registrati crolli, tra cui quelli di parte delle mura di cinta: "Siamo in piena emergenza, la situazione è gravissima ci sono crolli in tutto il territorio: Ussita si articola in tredici frazioni e sono tutte massacrate". "Situazione di piena emergenza" anche a Camerino. "Ci sono stati crolli importanti nel centro storico e ci sono alcuni feriti. Dalle prime notizie le persone rimaste ferite non dovrebbero essere gravi. I quartieri periferici, in questo momento, ci preoccupano meno'' ha detto il sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui. A Castelsantangelo c'è stato un nuovo blackout dopo quello seguito alla prima scossa ha fatto sapere il sindaco di Castelsantangelo sul Nera Mauro Falcucci aggiungendo che ci sono stati nuovi crolli in centro: "Abbiamo visto una nuvola alzarsi nella zona rossa". Danni anche a Norcia dove è crollata quasi per intero la chiesetta di San Salvatore a Campi che era già in parte crollata con il sisma del 24 agosto scorso. "Abbiamo avuto ulteriori crolli e sono in corso approfondite verifiche ma per fortuna non abbiamo persone coinvolte" dice il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno. Il sindaco di Arquata del Tronto, Aleandro Petrucci, parla di crolli nella "zona rossa": ''Un grosso spavento. Qui piove a dirotto ed è tutto buio. Abbiamo sentito forti rumori di crolli in lontananza, nella zona rossa. Forse gli edifici lesionati sono venuti giù. Ora siamo tutti sotto la tenda della mensa, perché quelle per dormire sono state smontate''. "Sconsiglio di muoversi salvo in casi importanti" ha avvertito subito il capo del dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, facendo il punto sulla situazione. "La parte più complicata - ha sottolineato - è stata quella della viabilità". La Salaria è stata chiusa in località Pescara del Tronto ma anche la "viabilità alternativa ha avuto momenti di chiusura. Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, è rientrato a Roma ed è in contatto con il capo della Protezione civile. Il premier ha sentito il presidente della regione Marche, Luca Ceriscioli, il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, e il sottosegretario Claudio De Vincenti. Voglio ringraziare chi sta lavorando sotto l'acqua nelle aree del #terremoto. Tutta l'Italia abbraccia forte le popolazioni colpite ancora.— Matteo Renzi (@matteorenzi) 26 ottobre 2016 Intanto secondo l'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) il terremoto è collegato al sisma del 24 agosto. Un'ipotesi è che si tratti dell'attivazione di una faglia probabilmente legata verso Nord a quella che ha generato la scossa di agosto", dichiara Paolo Messina, direttore dell'Igag-Cnr. "La forte scossa di terremoto percepita nell'Italia centrale in serata rientra, purtroppo, in una dinamica possibile quando si verificano fenomeni come quello che ha avuto il suo momento di più tragico impatto lo scorso 24 agosto. Teoria confermata anche dal sismologo Alessandro Amato dell'Ingv: "I due eventi - ha spiegato - sono collegati".

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