Maltrattamenti all'asilo Cip e Ciop, maestre condannate in appello
Confermate in appello le pene a 6 anni e 4 mesi e 5 anni di reclusione per Anna Laura Scuderi e Elena Pesce, le due maestre dell'asilo "Cip e Ciop" di Pistoia, per i maltrattamenti a cui furono sottoposti i bambini a loro affidati. La Corte d'appello di Genova ha accolto la richiesta di conferma avanzata dal pg Antonio Lucisano. Il processo si è svolto a Genova in quanto il figlio di un magistrato di Firenze è rimasto coinvolto nella vicenda. Assenti alla lettura della sentenza le due imputate che non hanno mai presenziato al processo. Quarantanove invece le parti offese. Uno dei legali che difende la Scuderi ha annunciato il ricorso in Cassazione. "E' una sentenza singolare perché riconosce comunque l'esistenza di elementi che attenuano la condotta delle imputate e, tuttavia, attraverso un giudizio di bilanciamento, questi elementi di attenuazione sono stati valutati di minor rilievo rispetto alle aggravanti pur restando il mantenimento della quantità della pena - ha spiegato l'avvocato Alessandro Mencarelli - Per un verso la sentenza riconosce le motivazioni che ci hanno spinto a fare appello ma dall'altra non ci soddisfa perché mantiene la pena invariata e, quindi, proporremo ricorso in Cassazione". Non nasconde la propria soddisfazione una delle mamme dei bambini maltrattati. "E' una bella vittoria - ha dichiarato Ilaria Maggi -. Per me è importante perchè è un passo in più, che può essere l'esempio per gli altri processi in corso di cui l'associazione "La via dei colori" di cui sono presidente, si occupa e dei processi a venire". Il video del Tg regionale