Maltempo, un disperso in Liguria. Paura nel Modenese, tracima il Secchia
Due uomini sono caduti nel torrente Poggi a Sessarego. In Emilia i residenti evacuati in elicottero. Il ministro Orlando chiede lo stato di emergenza per le zone colpite
Continua l'emergenza maltempo in Liguria. Ancora frane nel Levante e Ponente. Due uomini sono caduti nel torrente Poggi a Sessarego, nel Levante genovese. Uno dei due è stato tratto in salvo, mentre sono ancora in corso le ricerche della seconda persona, un medico 50enne. A determinare il ritardo nelle ricerche, a quanto pare, sarebbe stata la circostanza che l'uomo soccorso, in stato di forte choc al momento in cui è stato tratto in salvo, non ha detto che con lui si trovava un'altra persona. Le ricerche sono dunque ripartite in un secondo momento. Nell'Imperiese una frana sull'Aurelia ha isolato per circa due ore Ventimiglia dalla Francia, mentre sono tornati raggiungibili i Comuni di Pigna e Buggio. Nel corso della notte i vigili del fuoco di Imperia, Sanremo e Ventimiglia hanno eseguito numerosi interventi per piccole frane, alberi caduti e allagamenti. Nel Savonese tre smottamenti si sono abbattuti sull'Aurelia, che rimane bloccata da una frana tra Andora e Laigueglia, raggiungibile soltanto con una strada interna. Rimane sospesa la circolazione ferroviaria tra le stazioni di Albenga e Diano Marina a causa del deragliamento del treno. La mobilità dei viaggiatori è garantita, tra Savona e Ventimiglia, con un servizio di bus sostitutivi attivato da Trenitalia. AURELIA NEL CAOS Nel Levante genovese ieri sera la provinciale 225 è stata riaperta, a una corsia, con il senso unico alternato regolato da semaforo, nel tratto tra Ognio e Ferriere che era interrotto dal mattino di venerdì da una frana. Resta invece chiusa la provinciale 82 di Sant'Alberto, per il cedimento a valle, nel tardo pomeriggio di ieri, di un tratto di carreggiata nel Comune di Lumarzo. Per oggi la Protezione Civile segnala ancora precipitazioni diffuse con cumulate significative, rovesci moderati o localmente forti sempre possibili. L'Aurelia è stata chiusa in località Madonna della Ruota, a Bordighera (Imperia), in seguito al distacco di una nuova frana, dopo quella di ieri, dallo stesso punto della parete rocciosa. L'Aurelia resta chiusa anche a Sanremo, in corso Mazzini: è in atto un movimento franoso sulla sovrastante collina. Per quanto riguarda Bordighera è necessaria la deviazione in autostrada per bypassare il blocco. A Sanremo, invece, è possibile percorrere l'Aurelia Bis. NEL MODENESE TRACIMA IL SECCHIA Il maltempo sta colpendo anche il Modenese, dove è tracimato il fiume Secchia. Per soccorrere alcune persone in difficoltà sul posto sta intervenendo un elicottero dei vigili del fuoco del nucleo di Bologna. Sono in corso anche evacuazioni nella zona di San Matteo, mentre un altro elicottero dei vigili del fuoco è impegnato in una ricognizione aerea con elicottero per verificare la situazione del fiume Panaro. Lunedì dovrebbero arrivare i primi miglioramenti delle condizioni meteo in tutto il Nord. Condizioni critiche anche in Toscana. In provincia di Lucca c'è stata l' esondazione del Rio Castiglioncello a causa di rottura arginale in località Nozzano con l'allagamento delle aree in prossimità del corso d'acqua. IL PO SALE DI DUE METRI Per effetto delle intense precipitazioni il livello del fiume Po è salito di circa due metri in sole ventiquattro ore. È quanto emerge da un monitoraggio effettuato dalla Coldiretti a Pontelagoscuro. Nelle campagne si registrano danni dalla Liguria alla Toscana con intere aziende finite sott'acqua, coltivazioni di frutta e verdura distrutte, serre sommerse e piante di olivo travolte dalle frane e dagli smottamenti che stanno ostacolando la viabilità. ALLERTA PIOGGE AL CENTRO La perturbazione di origine atlantica che si è abbattuta sull'Italia da alcuni giorni sta iniziando a spostarsi dal nord alle regioni centro-meridionali. La protezione civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. Precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, sull'Abruzzo, in particolare sul settore sud-occidentale. Dalle prime ore di domani, poi, si prevedono precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Sardegna. I fenomeni potranno essere accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Dal pomeriggio di domani, inoltre, si prevede il persistere di venti da forti a burrasca, su Sardegna, Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia, con raffiche fino a burrasca forte su Sardegna, Sicilia e Calabria centro-meridionale con mareggiate lungo le coste esposte. STATO D'EMERGENZA Alla luce di questa situazione il ministro dell'Ambiente Andrea Orlando ha deciso di chiedere lo stato d'emergenza per le zone colpite dal maltempo. "In queste ore sono molti i territori che sono gravemente colpiti da frane e allagamenti e numerose le persone che hanno dovuto lasciare le loro abitazioni per lo stato di emergenza che non sembra cessare. Alla luce di questi fatti ho ritenuto doveroso, sentito il capo della protezione civile Franco Gabrielli, chiedere al presidente del Consiglio Enrico Letta di concedere lo stato di emergenza alle zone colpite dal maltempo, a partire dalla Liguria, sicuramente la regione più colpita dalle piogge di questi giorni", si legge in una nota diffusa dal ministro.