Molestie sui minori, ai domiciliari l'ex tastierista dei Modà

Paolo Bovi è indiziato di aver molestato nel 2011 quattro ragazzini tra i 13 e i 16 anni. La band: "Siamo agghiacciati"

E' accusato di violenza sessuale "di lieve entità" (cioè senza rapporti consumati) nei confronti di alcuni ragazzini della parrocchia. Protagonista non un prete, ma l'ex tastierista del gruppo musicale Modà. Paolo Bovi, ora fonico della band, è agli arresti domiciliari a Milano: come animatore di un oratorio, è indiziato di aver molestato nel 2011 quattro ragazzini tra i 13 e i 16 anni. Le denunce dei familiari dei minori hanno attivato nel 2013 l'indagine sul musicista, ma già parecchio prima la parrocchia lo aveva allontanato come animatore, dopo che uno dei ragazzini aveva accennato a un prete comportamenti che il sacerdote aveva ovviamente ritenuto inappropriati in un educatore a contatto con i più giovani. Per l'uomo il gip ha applicato il braccialetto elettronico, anticipando, in sostanza, le nuove norme del decreto Cancellieri sull'obbligatorietà del dispositivo di controllo che entreranno in vigore quando sarà convertito in legge. "Siamo agghiacciati alla sola idea che sia potuto succedere quello di cui non abbiamo mai avuto alcun sentore. Speriamo che la magistratura concluda presto le indagini e che il loro esito non sia terrificante come lo è il loro avvio", hanno dichiarato i Modà dopo aver ricevuto la notizia.