Una tonnellata di «botti» sequestrati a Giugliano

La Guardia di Finanza ha arrestato due persone

Si avvicinano le festività di fine anno e le forze dell'ordine intensificano i controlli preventivi sui fuochi d'artificio illegali. Una fabbrica clandestina di «botti» è stata scoperta dalla Guardia di Finanza a Giugliano in Campania, nel napoletano. Dentro hanno trovato 27.600 ordigni esplosivi, di cui 13.600 già confezionati e pronti per essere rivenduti nel mercato illegale, nonché tutto il materiale necessario alla produzione illecita di artifizi, in particolare polvere pirica, micce e cartoncini per il confezionamento. È stata sequestrata più di una tonnellata di artifizi pirotecnici artigianali privi di qualsiasi forma di certificazione e controllo ed in grado di provocare gravi e permanenti danni alle persone e che, se commercializzati, avrebbero messo in serio pericolo l'incolumità degli acquirenti e fruttato un illecito guadagno di oltre 110.000 euro. Due persone di 54 e 58 anni sono finite in manette: rischiano da tre a dodici anni di reclusione e una multa da 10.000 a 50.000 euro.