L’Argentina non vuole la salma di Priebke
Aveva espresso il desiderio di essere sepolto a Bariloche ma l'Argentina non vuole la salma di Erich Priebke. Il ministro degli Esteri Héctor Timerman «ha dato ordine di non accettare nessun tramite che permetta l'ingresso del corpo del criminale nazista Erich Priebke in Argentina» riferisce su Twitter il ministero, come riferisce il quotidiano di Buenos Aires La Nacion. «Gli argentini non accettano questo tipo di affronto alla dignità umana», aggiunge il governo. I commenti giungono in risposta alle parole del legale di Priebke, Paolo Giachino, il quale aveva annunciato che «il corpo di Priebke sarà inviato in Argentina per essere sepolto accanto a sua moglie a Bariloche», la città dove ha vissuto per oltre 40 anni prima di essere scoperto. Il legale ha annunciato che i funerali saranno celebrati a Roma probabilmente martedì ma don Walter Insero, protavoce del Vicariato, ha dichiarato che "non sono previste esequie per Priebke in una chiesa di Roma". "Questa è una citta' anti-nazifascista che ha sofferto drammaticamente" e quindi "non puo' diventare il luogo di manifestazioni a favore di chi ha inflitto tanta sofferenza nelle persone che vivono nella nostra città" ha detto il sindaco di Roma, Ignazio Marino, a chi gli chiedeva del rischio di eventuali manifestazioni in occasione dei funerali di Priebke. Quanto mai inopportune, secondo Marino, "proprio in questi giorni in cui si ricorda il 70° anniversario della deportazione dal ghetto di Roma".