Lampedusa, si rovescia barcone: circa 50 tra morti e dispersi
La tragedia si ripete: a 60 miglia a Sud dell'isola, in acque maltesi, immediati i soccorsi. Salvi in 221. Tra i morti donne e bambini:salvati in 147 da navi di Malta, in 56 da pattugliatore italiano. L'imbarcazione è stata individuata dall'elicottero della nave Libra
Un barcone con a bordo circa 250 migranti che si è rovesciato a circa 60 miglia a sud di Lampedusa, 27 i morti. Ben 147 persone sono state recuperate dalle navi di Malta mentre, in 56, da un pattugliatore italiano. L'imbarcazione è stata individuata dall'elicottero della nave Libra della marina militare, che erano in servizio di pattugliamento nel canale di Sicilia. Sul posto per i soccorsi oltre a Libra anche la nave Espero, sempre della Marina militare. Dagli elicotteri, secondo quanto si apprende da fonti della marina militare, sono stati lanciati salvagenti e zattere autogonfiabili per cominciare le operazioni di recupero: tra i morti donne e bambini. Sul luogo del naufragio si sta dirigendo anche un mezzo della guardia costiera e una motovedetta maltese. Sono anche partite da Lampedusa per prestare soccorso due motovedette della capitaneria di porto e due motovedette della guardia di finanza e un elicottero delle fiamme gialle. I SOCCORSI Arrivati nel poliambulatorio di Lampedusa i primi superstiti del naufragio avvenuto a 70 miglia dall'isola. Trasportati con un elicottero sino all'aeroporto, sono stati trasferiti nella struttura sanitaria a bordo di un'ambulanza. Si tratta di una donna e di suo figlio e di un uomo. Lo conferma il responsabile sanitario Pietro Bartolo: "Stanno bene", afferma raccontando la storia di un uomo e della sua consorte, "il marito della donna dovrebbe essere rimasto a bordo della nave militare".