Lite tra vicini: un morto e tre feriti
Sparatoria a Lauro, in provincia di Avellino, arrestato un ex vigilante. Gravissima una donna incinta
Un ex vigilante ha ucciso un vicino di casa e ferito tre familiari della vittima. E' accaduto questa sera a Lauro, nell'avellinese. L'omicida è Domenico Schettino, 40 anni, ed è stato arrestato dai carabinieri del comando provinciale di Avellino dopo una ricerca in tutto il Vallo di Lauro. L'uomo è stato avvistato a poca distanza dalla caserma dei carabinieri, forse era intenzionato a costituirsi. All'origine di tutto vi sarebbe stato l'acceso diverbio avuto ieri sera per ragioni di viabilità con il figlio di Vincenzo Sepe, il vicino di casa ucciso oggi. Ma forse anche altre ragioni sono alla base del contrasto avrebbero alimentato la rabbia nell'uomo, che questa sera ha impugnato una pistola, già recuperata dai Carabinieri, e si è diretto verso casa della famiglia Sepe. L'uomo ha sparato prima contro il capofamiglia e l'ha ucciso. Poi ha puntato l'arma contro il figlio di 21 anni di Sepe e lo ha colpito con tre proiettili all'addome. In preda a un raptus ha sparato alla testa della nuora di Sepe, 19 anni e incinta, e infine contro la convivente di Sepe, 42enne, e l'ha ferita a una gamba. L'ultimo colpo per un altro familiare, che però è riuscito a scappare senza essere ferito. Il giovane di 21 anni è stato trasportato all'ospedale di Nola. Le sue condizioni sono gravissime, così come è in pericolo di vita anche la 19enne, ricoverata prima a Nola e di li' trasferita in eliambulanza, al Cardarelli di Napoli.