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Inchino mozzafiato: nave da crociera sfiora Venezia

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Paura lungo uno dei moli del Canal Grande vicino a piazza San Marco. Riesplode la polemica. Il ministro Orlando: «Subito le soluizioni»

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Una nave da crociera ha sfiorato riva Sette Mari, uno dei moli lungo il Canal Grande, in prossimità di Piazza San Marco a Venezia. L'imbarcazione, un colosso da 102 mila tonnellate di stazza, è passata a una ventina di metri dalla sponda, riaccendendo le polemiche in una città divisa sul futuro della crocieristica. Proprio giovedì, a Roma, si è tenuto un incontro sul tema e se tutti sono concordi sulla necessita' di far uscire le navi dal bacino di San Marco e dalla Giudecca, non c'è ancora accordo sulla soluzione da usare. "L'episodio di oggi conferma la presenza di un alto rischio che stiamo affrontando, approntando soluzioni strutturali ma che, come ho sottolineato nell'ultimo incontro che si è' svolto nei giorni scorsi presso il Ministero dei trasporti e delle infrastrutture, si devono incrociare con interventi di riduzione del rischio per il periodo transitorio". Così il ministro dell'Ambiente, Andrea Orlando, dopo l'"inchino" vicinissimo alla banchina di Venezia di una nave da crociera. "In questo senso - prosegue Orlando - si deve sviluppare il lavoro comune che abbiamo avviato con il Ministero dei Trasporti affrontando il tema della riduzione dei passaggi per assumere decisioni in proposito contestuali a quelle che riguarderanno la navigabilità della laguna".

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