Picchiato e rapinato mentre aspettava il bus
A Bergamo un pasticcere milanese è stato aggredito con calci, pugni e bastonate da sette nordafricani che gli hanno rubato tutto ciò che aveva
Picchiato e rapinato mentre aspettava il bus che lo avrebbe portato da Bergamo a Boario, in provincia di Brescia, a casa dei suoi genitori. La disavventura è capitata a un pasticcere milanese di quarantaquattro anni che nella tarda serata di ieri si trovava alla stazione delle autolinee di Bergamo per prendere il pullman. Improvvisamente due nordafricani, uno dei quali armato di coltello, con un pretesto hanno cominciato a insultarlo e minacciarlo. Lui ha allora estratto uno spray lacrimogeno antiaggressione che aveva in tasca e l'ha spruzzato in faccia a uno dei due. Altri cinque uomini sono arrivati a spalleggiare i primi due, e il milanese è stato preso a calci, pugni e bastonate. Prima di andarsene gli aggressori gli hanno preso tutto ciò che aveva: il cellulare, un iPhone nuovo che doveva regalare al padre, il portafogli con mille euro in contanti, un trolley e uno zainetto.