Papa Francesco: mamme e donne testimoni di fede
Fa l'autografo sul gesso di una ragazza con la gamba rotta. Un altro bagno di folla prima dell'udienza generale a San Pietro. Migliaia di pellegrini con l'arcivescovo di Milano, Scola. Ancora messaggi a effetto destinati a durare: lamentarsi di noi e degli altri fa male al cuore
«Avanti mamme e nonne, siete le testimoni della fede». Papa Francesco omaggia le donne ed esorta i giovani: «Tenete forte la corda!». Papa Francesco infiamma piazza San Pietro, durante la seconda udienza generale, dopo un bagno di folla esultante in piedi sulla jeep, in cui ha firmato l'autografo sul gesso di una ragazzina con una gamba rotta. Il Papa ha sorpreso ancora con frasi ad effetto, in cui lancia messaggi destinati a durare. «È bello - ha affermato - che le donne siano le prime testimoni della Resurrezione (riferendosi a Marta e Maria, ndr). È un po'la missione delle donne dare testimonianza ai loro figli e ai nipotini che Gesù è risorto». Poi, riconoscendo loro anche un ruolo sociale ha esortato: «Mamme e donne, avanti con questa testimonianza». Ma il messaggio della catechesi si è soffermato sulla fede. Bergoglio ha lanciato un messaggio che ormai gli è proprio: «non abbiate paura», per incitarci ad essere saldi, e rinsaldare «fede, diciamo noi» che a volte è «all'acqua di rose». Applausi quando ha invitato a non lamentarsi di noi e degli altri perché fa male al cuore.Tra i fedeli anche 10mila milanesi che sono arrivati a Roma con il cardinale Angelo Scola, entrato in conclave con ottime chance di diventare Papa. Bergoglio e l'arcivescovo di Milano si sono salutati e baciati, non prima che il Pontefice rivolgesse un saluto ai pellegrini lombardi con un simpatico: «Sono davvero entusiasti questi milanesi!».