La conserva per l'inverno: confettura di prugne viola bio

Rosa De Caro

Sono una desperate house wife - mum classe 75. Amo creare e sperimentare in cucina sulla scia di quello che sento dentro. Il mio obiettivo? Stupire i miei ospiti e la mia famiglia. Amo viaggiare nel mondo alla scoperta di culture e tradizioni tipiche. Le mie passioni: la buona cucina, la musica, la moda e tutta l'arte Dimenticavo… sono soprattutto una buona forchetta, amo curiosare e rubare con gli occhi come dicono i grandi maestri! La lettura è uno dei miei hobbies, ma quasi sempre in riva al mare, sorseggiando il mio mohito!

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Oggi, a sorpresa, ho ricevuto in dono delle prugne biologiche. So che questo è uno dei frutti estivi più longevi perchè si può raccogliere da luglio ad ottobre. Ne esistono tante varietà e, in ambito culinario, se ne possono fare diversi usi, ma il mio primo pensiero è stato quello di trasformarle in vasetti di confettura! E' una buona abitudine quella di preparare le conserve per l'inverno, da utilizzare per farcire deliziose crostate, biscotti di frolla o spalmare sul pane per addolcire la prima colazione. Il sapore delle cose fatte in casa è nascosto anche in queste piccole ricercatezze. 
Il procedimento per realizzare questa deliziosa confettura è semplice e richiede soltanto due ingredienti in aggiunta alla frutta: succo di limone e zucchero di canna. Dopo aver lavato ed asciugato le prugne, vanno tagliate a metà eliminando il seme centrale e messe in un capiente tegame dal fondo spesso con il succo di due limoni e lo zucchero di canna.  Quest'ultimo solitamente viene quantificato nella metà del peso della frutta, ma essendo le prugne un frutto già abbastanza ricco di zuccheri, ho preferito utilizzarne meno. La frutta deve cuocere per circa due ore a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto per evitare che si bruci. Con una schiumarola va eliminata durante la cottura la spuma bianca che si forma in superficie. Nel frattempo occorre sterilizzare i vasetti e coperchi con il metodo che preferiamo: io ho utilizzato il microonde per velocizzare l'operazione. Quando la confettura è quasi pronta frullo il composto per eliminare le bucce che non si sono disfatte in cottura. Il trucco del piattino servirà infine a capire se il composto sia denso al punto giusto per essere trasferito nei vasetti. Verso un cucchiaino di confettura su un piattino di ceramica conservato in frigo e, se passandovi il dito si formerà una grinza, il punto di addensamento sarà stato raggiunto! Mettiamo il tutto nei vasetti caldi e puliti e sigilliamo con i coperchi rovesciandoli a testa in giù. Una volta raffreddati, vanno conservati in un luogo fresco e lontano dalla luce diretta. Non vi resta che provare con questi semplici passaggi, a racchiudere il sapore della buona frutta in un vasetto. Il risultato vi sorprenderà!

Confettura di prugne bio

2 kg di prugne viola biologiche
700 grammi di zucchero di canna 
il succo di 2 limoni