Strozzapreti fatti in casa: uovo, ricotta e spinaci nella ricetta "povera" ma buona

Rosa De Caro

Sono una desperate house wife - mum classe 75. Amo creare e sperimentare in cucina sulla scia di quello che sento dentro. Il mio obiettivo? Stupire i miei ospiti e la mia famiglia. Amo viaggiare nel mondo alla scoperta di culture e tradizioni tipiche. Le mie passioni: la buona cucina, la musica, la moda e tutta l'arte Dimenticavo… sono soprattutto una buona forchetta, amo curiosare e rubare con gli occhi come dicono i grandi maestri! La lettura è uno dei miei hobbies, ma quasi sempre in riva al mare, sorseggiando il mio mohito!

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Ritrovare il piacere di una cucina genuina è uno dei miei obiettivi per mettere d’accordo tutti a tavola. La ricerca di ingredienti sani è il mio segreto per realizzare pietanze dolci e salate, che soddisfino il gusto di tutta la famiglia. 

Saper variare le portate è altresì fondamentale per quel che mi riguarda, poiché la monotonia è la prima nemica dell’appetito soprattutto dei più piccoli. Per riuscire a presentare in tavola piatti stuzzicanti e sempre diversi, mi armo di fantasia e soprattutto vado spesso alla ricerca di ingredienti che una volta venivano chiamati della “cucina povera”, provenienti da aziende agricole locali.  

Un’altra strategia per nutrire bene tutti è quello di fare da sé, in casa, tante cose che solitamente si acquistano già pronte. Con tanta buona volontà e spirito di iniziativa, preparo, avendone il tempo e la passione, piatti insoliti, frutto della cura e dedizione della padrona di casa che, in questo caso, sarei io…

Tra gli ingredienti della cosiddetta “cucina povera”, per la mia ricetta di oggi, ho scelto l’uovo, la ricotta e gli spinaci. L’idea è quella di cucinare un primo piatto dall’alto valore nutritivo, che sappia concentrare in una sola pietanza sostanze buone, salutari e che favoriscano il buon appetito.

Dopo aver lessato gli spinaci, li trito ed aggiungo la ricotta vaccina comprata al mercato al banco del mio amico Elpidio, il parmigiano reggiano grattugiato e le uova di galline allevate a terra. Amalgamo bene il tutto dopo aver aggiunto un pizzico di sale, noce moscata e pepe. Sulla spianatoia infarinata dispongo il composto, realizzando degli gnocchetti piuttosto grossi.  Li lascio riposare un’oretta. Metto a bollire l’acqua salata e ne verso pochi per volta fino a che non torneranno a galla. E’ arrivato il momento di scolarli con una schiumarola, per condirli in un piatto da portata. 

Io ho preparato due condimenti per accontentare tutti: uno a base di burro fuso e parmigiano e l’altro un sughetto al pomodoro e basilico, come nella migliore tradizione. Voi quale preferite? Per me ho scelto quello della foto… Buon appetito!

Strozzapreti a modo mio di ricotta e spinaci:

2 etti di spinaci lessati, 4 etti di ricotta romana vaccina, 3 uova, 2 etti di parmigiano reggiano grattugiato, una noce di burro, sale, pepe, noce moscata e poca farina.