PROTESTA
Lazio, i tifosi hanno diritto allo sfinimento
La pesante contestazione nei confronti di squadra e società andata in scena contro la Salernitana è solo l’inizio. I tifosi della Lazio sono stufi e quel malessere che, all’interno del club è stato sottovalutato, ha rallentato la prevendita della semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Juventus. L’impresa è quasi impossibile, si riparte dal pesante 2-0 dello Stadium, ma nessuno poteva prevedere che, a 48 ore dalla gara, solo 25.000 laziali avrebbero acquistato il biglietto per spingere la squadra alla rimonta. Il dato totale recita 35.000 biglietti venduti con almeno 10.000 juventini che hanno acquistato il prezioso tagliando nei settori Sud dello stadio oltre che in Monte Mario, il resto sono tifosi con l’aquila nel cuore che ci credono a prescindere da una stagione in chiaroscuro con qualche buon risultato ma tante, troppe, rovinose cadute. Non chiedersi che cosa stia accadendo è un errore imperdonabile con una larga fetta della tifoseria che rivendica il diritto allo «sfinimento». A sentirsi sempre dire dal presidente Lotito le stesse cose, straordinari sogni (tipo Academy, stadio Flaminio o rilancio del settore giovanile) che poi, al momento della verità, non si realizzano mai. Così come considerare ogni protesta un tentativo di estorsione con chissà quale strategia dietro rappresenta l’ennesimo tentativo di mettere la polvere sotto il tappeto.
Per carità, i risultati sportivi del ventennio lotitiano restano lusinghieri ma c’è la sensazione diffusa che il salto di qualità sia un chimera. Il tifoso ha il diritto di esprimere la sua assuefazione ai soliti concetti espressi dal presidente con l’assenza per quanto la partita di domani meriterebbe una cornice diversa a prescindere dalle legittime critiche. La diserzione dei laziali, se confermata nelle prossime ore dopo aver accompagnato la squadra per tutta questa tormentata stagione (media in campionato di 44.000 spettatori, ottimi incassi in Champions), dovrebbe far riflettere la società in vista del prossimo campionato. Ma anche questo è un sogno..