L'energia rock degli AC/DC accende 50 anni da record
Quando arrivò Bon Scott la band esisteva solo da una manciata di mesi. La loro prima apparizione dal vivo con Dave Evans alla voce risaliva al 31 dicembre 1973 al Checkers Nightclub di Sydney, in Australia. Ma fu l’inconfondibile timbro di Scott a dare al gruppo la spinta decisiva per entrare in studio di registrazione. Era l’autunno del 1974 e così nacque «High Voltage», il primo capitolo della leggenda chiamata AC/DC. Da quei giorni sono passati 50 anni e oltre 200 milioni di album venduti in tutto il mondo, di cui ben 72 milioni solo negli Stati Uniti. Per festeggiare le cinque decadi di carriera, nel corso del 2024 verrà ristampato il loro intero catalogo in vinile color oro. Ogni LP in edizione limitata verrà accompagnato da una stampa diversa con la grafica «AC/DC 50». Ma non solo. La band è impegnata anche nel «Power Up Tour» che sta attraversando l’Europa sulla scia del loro ultimo album «Power Up». L’unica tappa italiana della tournée sbarcherà alla RCF Arena di Reggio Emilia il prossimo 25 maggio. Da mesi la data è sold out e sono stati già venduti 100mila biglietti. «Qui possiamo scrivere la storia», ha detto Claudio Trotta di Barley Arts. Che, però, mette in evidenza anche una criticità legata all’industria musicale. «Viviamo in un’epoca in cui ci sono enormi successi commerciali - spiega Trotta - Ma il futuro non può essere fatto solo di grandi eventi. Il periodo del Covid è stato devastante per le maestranze e per tutto l’indotto. Gli strumenti musicali sono a rischio estinzione e si fanno spettacoli anche senza musicisti. Non si può vivere solo di grandi eventi. Bisogna valorizzare le differenze, la sperimentazione e il ricambio». Nel caso degli AC/DC sul palco ci saranno musicisti in carne e ossa. E l’organizzazione è già pronta a tutto. Per consentire al pubblico di rientrare a casa comodamente dopo il concerto, in aggiunta ai treni Frecciarossa verso Milano e Roma sono aperte anche le vendite di tre treni regionali, a cura di Bus For Fun, tutti in partenza dalla stazione di Reggio Emilia, in piazza Guglielmo Marconi, nella notte tra il 25 e il 26 maggio. Due treni partiranno in direzione Bologna Centrale e un treno andrà in direzione Milano Centrale. «È un’opportunità storica - ha detto Roberto Olivi, presidente di Coopservice Sarà uno dei concerti più importanti d’Europa. Abbiamo messo in piedi un sistema integrato in grado di far vivere a tutti i fan un evento da ricordare. È un percorso lungo che ci ha permesso di mettere in piedi una venue attrezzata e altamente tecnologica».
La festa per i 50 anni degli AC/DC è cominciata già a marzo con la ristampa in vinile oro dei primi nove album della band. Di questi, «Back in black» e «Highway to hell» sono entrati in top 5 della classifica Fimi/Gfk degli album fisici più venduti della settimana e in top 20 della classifica generale degli album della settimana. Il 21 giugno usciranno altri 6 dischi in vinile color oro in edizione limitata: «If you want blood you’ve got it», «Let there be rock», «Ballbreaker», «Stiff upper lip», «Rock or bust» e «74 Jailbreak». Intanto gli AC/DC continuano a riempire gli stadi di tutto il mondo, vendendo ogni anno milioni di dischi e generando miliardi di streaming. «Back in Black», doppio disco di diamante, è il «bestselling album by any band ever» e «third bestselling album by any artist» con oltre 50 milioni di copie vendute. Nel 2003 sono stati inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame. Nel 2010 hanno vinto il loro primo Grammy Award nella categoria «Best Hard Rock Performance» per «War Machine». Come se non bastasse, il loro ultimo album «Power Up», diciasettesimo disco in studio, ha debuttato al primo posto in 21 Paesi. L’hard rock di Brian Johnson, Angus e Stevie Young, Phil Rudd e Cliff Williams non ci pensa proprio a spegnere i motori. E il 25 maggio ripartirà da Reggio Emilia. Il conto alla rovescia è partito.