Rino Gaetano stupisce ancora, a Roma va in scena la festa

Carlo Antini

Parole e musica come ascisse e ordinate

Vai al blog

Uno schianto tremendo. Un malore improvviso. Nella notte del 2 giugno 1981, la Volvo 343 grigia metallizzata guidata da Rino Gaetano sbandò su via Nomentana, a Roma. All’altezza di via Carlo Fea. Il camion che veniva in senso opposto non riuscì a evitarla. Un colpo di clacson prolungato ma senza alcun effetto. L’autista raccontò di aver visto Gaetano accasciarsi su un lato e riaprire gli occhi solo pochi istanti prima dell’impatto. Da quella notte sono passati 42 anni ma Roma e l’Italia continuano ad amare e ricordare Rino Gaetano ogni giorno di più. Una religione laica che rigenera l’arte di uno degli autori e interpreti più ispirati e dissacranti della canzone italiana. Considerato a torto un cantautore disimpegnato, in realtà Rino Gaetano era un visionario. Attraverso il paradosso, le sue canzoni smascherano i modelli sociali e le loro contraddizioni ancora attualissime. I testi, ironici e surreali, sono la dimostrazione di un talento unico e anticonformista.
Anche quest’anno al Parco Talenti di Roma si svolgerà il «Rino Gaetano Day», la manifestazione organizzata da Anna e Alessandro Gaetano (sorella e nipote del cantante) per ricordare il cantautore nell’anniversario della scomparsa. Tra oggi e domani si alterneranno sul palco la Rino Gaetano Band e tanti artisti e ospiti per dare nuova vita alle canzoni di un genio mai dimenticato ed entrato a far parte della memoria collettiva del nostro Paese.

La manifestazione al Parco Talenti continua a portare all’attenzione del pubblico nuove proposte della scena musicale, coinvolgendo giovani artisti ispirati da Rino Gaetano che gli renderanno omaggio. Venerdì 2 giugno si esibiranno Dario Gabrieli, Matteo Massetti e Antidoti Label. Seguiranno Naive, Matteo Costanzo e Mille, artista già nota al pubblico del Rino Gaetano Day. Presenterà la serata LaMario e gli ospiti saranno Leo Gassmann, Comete e Luciano D’Abbruzzo. Sabato 3 giugno, invece, è prevista la partecipazione di Thogo e Lave. A seguire Guidobaldi e Daniele De Gregori. Presenteranno Gaia Messerklinger e Greg. Gli ospiti saranno Pierdavide Carone, Lorenzo Lepore e Giulio Wilson. Antonio Rezza e Flavia Mastrella saranno presenti con un video saluto che verrà trasmesso nel corso di entrambe le serate. La Rino Gaetano Band, l’unica tribute ufficiale di Rino Gaetano fondata nel 1999 dalla sorella Anna per tenere viva la memoria dell’artista, accompagnerà il pubblico in entrambe le serate attraverso un viaggio di racconti e canzoni che ripercorreranno la produzione artistica di Rino fatta di 6 album e un live («Ingresso Libero», «Mio fratello è figlio unico», «Aida», «Nuntereggae più», «Resta vile maschio, dove vai», «E io ci sto», «Q Concert»), esplorando l’introspezione più profonda ma al tempo stesso spensierata dell'animo umano. E profetiche suonano oggi le parole pronunciate da Rino Gaetano in occasione di un concerto sulla spiaggia di Capocotta nel 1979. «C’è qualcuno che vuole mettermi il bavaglio - disse il cantante - Io non li temo. Non ci riusciranno. Sento che, in futuro, le mie canzoni saranno cantate dalle prossime generazioni che, grazie alla comunicazione di massa, capiranno che cosa voglio dire questa sera. Capiranno e apriranno gli occhi, anziché averli pieni di sale, e si chiederanno cosa succedeva sulla spiaggia di Capocotta». Al Parco Talenti lo hanno capito benissimo.