A Sanremo tra big da stadio e nostalgia anni '90. Nel cast Ultimo, Mengoni e Articolo 31

Debutti assoluti e grandi ritorni. Anche quest’anno Sanremo targato Amadeus si presenta come una summa intergenerazionale di quello che gira intorno alla musica italiana. Il presentatore e direttore artistico ha dimostrato che il Festival è tornato a splendere come uno dei palchi principali del Paese, mettendosi definitivamente alle spalle gli anni in cui faceva esibire vecchie glorie in cerca di una rivincita. Oggi a Sanremo si vedono gli autori delle hit da classifica. Chi ha il primo posto in tasca se lo tiene stretto e va all’Ariston per la definitiva consacrazione. O perché è consapevole che da lì passeranno i successi futuri. Siamo di fronte alla nuova vita di un Festival che strizza l’occhio a radio e Generazione Z.

È il caso di Marco Mengoni che torna in gara 10 anni dopo la sua ultima partecipazione con «L’essenziale», brano che gli ha regalato la vittoria e 4 dischi di platino. Tra i grandi ritorni, saltano agli occhi due signore della musica italiana. La presenza di Giorgia è costellata da ironia e sorriso. Anna Oxa, invece, torna alla luce da chissà dove e sarà la grande veterana del cast avendo all’attivo ben 14 partecipazioni e 2 vittorie. La lista delle vecchie conoscenze si arricchisce di un altro cantautore da sold-out negli stadi che, in passato, ha avuto un rapporto a dir poco conflittuale col Festival: si tratta del romano Niccolò Moriconi, in arte Ultimo. E spazio a Elodie che calcherà nuovamente il palco dell’Ariston a 3 anni dalla sua ultima partecipazione con «Andromeda». Fino a Gianluca Grignani al suo quarto Sanremo, l’ultimo più di 20 anni fa.

Tra le band i Modà hanno all’attivo 2 partecipazioni: nel 2011 con «Arriverà», in duetto con Emma, arrivarono al secondo posto; nel 2013 si piazzarono al terzo posto con «Se si potesse non morire». E siamo certi che Kekko Silvestre non ha nessuna intenzione di fare la comparsa. Incrociando il capitolo grandi ritorni con il fascino delle reunion spunta il duo Paola e Chiara. Le due sorelle milanesi hanno fatto la storia del pop tra fine anni ’90 e inizi degli anni 2000 con brani come «Vamos a bailar» e «Festival». A Sanremo sono già state 4 volte dal ’96 al 2005. Poi dal 2013 si sono perse di vista. Più niente fino alla reunion di quest’anno celebrata sia sul palco dei live degli 883 che su quello del Jova Beach Party.

C’è poi la categoria delle creature nate dall’estro di Amadeus: Leo Gassmann, Tananai, Levante e i Coma_Cose. Ma i veri debutti assoluti sono altri e quest’anno vedranno in prima fila nomi altisonanti come Cugini di Campagna che festeggeranno il cinquantesimo anniversario di «Anima Mia» e Articolo 31. J-Ax festeggia con un freestyle a tema il suo esordio in gara che coincide anche con la sua prima volta a Sanremo dove non aveva mai accettato di andare né in gara né come ospite. Ma i debutti assoluti coinvolgeranno soprattutto i giovanissimi come la ventenne Ariete, Lazza, Mara Sattei, Mr. Rain, LDA (Luca D’Alessio, il figlio di Gigi) e l’altro rapper Rosa Chemical. C’è da scommettere che saranno proprio loro a infiammare l’Ariston.