Sfera Ebbasta e il nuovo EP "Italiano", la trap sulle orme di Toto Cutugno
Pizza, sole, famiglia, Ferrari e Lamborghini. Sfera Ebbasta getta via la maschera e cavalca gli stereotipi dell’italianità. «Gesticolo quando parlo come un vero italiano / morirei per la mia famiglia da vero italiano». Nel nuovo singolo il rapper gioca a carte scoperte. Talmente scoperte da scomodare perfino Toto Cutugno. «Italiano Anthem» si apre con un sample dell’iconica «L’italiano» e il gioco è fatto. Cresciuto a Cinisello Balsamo, Sfera sciorina tutti i luoghi comuni del Bel Paese: oro giallo, macchine da corsa, costiera amalfitana. Ma li declina a ritmo di trap con l’intento esplicito di dar vita a un nuovo inno di genere. Un modo nuovo per rivendicare con orgoglio la propria appartenenza.
Esattamente quello che accade in «Italiano Anthem» in cui si accompagna al producer giamaicano Rvssian col quale aveva già collaborato in «Pablo» e «Happy bithday», entrambe doppio disco di platino. «L’ho conosciuto su Instagram e la prima volta che l’ho incontrato è stato un po’ strano - ha detto Sfera - Facciamo parte di due realtà diverse. Arrivai davanti al suo studio in Uber e lo vidi arrivare in Rolls Royce. Ci guardò in maniera diversa rispetto a come ci guardavano in Italia dove ormai stavamo già spaccando. Mi ricordo che non avevo neanche una collana e in studio non riuscivamo a comunicare. Ma la musica è un linguaggio universale e, dopo qualche beat, entrammo in sintonia. Nella prima ora registrammo “Happy Birthday”. A lui piaceva come rappavo e a me piacevano i suoi beat. Adesso è un bro e abbiamo scritto molte hit assieme».
«Italiano Anthem» è solo l’antipasto dell’EP in uscita il 6 maggio e intitolato «Italiano». Sarà composto da 5 tracce con i featuring di Fivio Foreign, Myke Towers e BIA e rappresenta solo l’ultimo capitolo della collaborazione fra i due artisti. I titoli dei brani saranno «Italiano Anthem», «Mamma mia», «Easy» (feat. Fivio Foreign), «Sola» (feat. Myke Towers) e «X6» (feat. BIA). L'EP «Italiano» sarà il coronamento di un percorso che ha portato Sfera Ebbasta dall’essere uno dei talenti della propria generazione ad assurgere al ruolo di rappresentante della musica italiana nel mondo, capace di collaborare con i nomi principali della scena portando la propria musica fuori dai confini nazionali. Impronta internazionale anche grazie al tour europeo in programma dal 6 maggio. Bataclan di Parigi la prima di nove tappe che ci accompagneranno fino a giugno. Poi la tournée toccherà Lussemburgo (7/5), Bruxelles (8/5), Barcellona (15/5), Londra (22/5), Madrid (27/5), Zurigo (4/6), Stoccarda (5/6) e Francoforte (11/6). Da pizza e Lamborghini alla conquista del mondo il passo non è breve. Ma Gionata Boschetti (vero nome di Sfera Ebbasta) ha mostrato di avere tutte le carte in regola. E vuole dimostrare che la trap in italiano non è più solo un sottogenere ma aspira a diventare nuovo standard internazionale. Con buona pace di Toto Cutugno.