
Messina, c'è un sospettato per l'omicidio di Sara Campanella: chi è

Uccisa a coltellate, in strada a Messina. È la tragica fine di Sara Campanella, 21 anni, e, studentessa della facoltà di Scienze infermieristiche. I carabinieri avrebbero individuato un sospettato dell’omicidio. I carabinieri sono risaliti al sospettato, un giovane, grazie alle immagini delle telecamere, al racconto dei testimoni e al contenuto del telefono della vittima. Secondo alcune testimonianze, si tratta dell’ex fidanzato che avrebbe reciso con un taglio alla giugulare la donna, a seguito della sua decisione di interrompere la relazione. Campanella frequentava il corso di laurea in Tecniche di laboratorio biomedico. In un primo momento era trapelato che il giovane era stato trovato in una casa e portato in caserma, ma secondo gli ultimi aggiornamenti la caccia all'uomo sarebbe ancora in corso. Per gli inquirenti, in ogni caso, sarebbe stato lui a colpire la studentessa originaria di Misilmeri in provincia di Palermo, iscritta al corso di laurea di Tecniche di laboratorio biomediche al culmine di una discussione sul marciapiede.
L’aggressione è avvenuta su viale Gazzi, nella zona sud di Messina, vicino lo stadio Celestee nei pressi della fermata degli autobus interurbani. La ragazza, immediatamente soccorsa, è trasportata in condizioni gravissime al Policlinico, dove, però, è morta poco dopo. Inutili i tentativi dei medici di strapparla alla morte. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’aggressione sarebbe avvenuta al culmine di una lite con il giovane, che dopo averla colpita alla gola si è dato alla fuga. L’aggressore l’avrebbe colpita con alcuni fendenti, uno dei quali l’avrebbe raggiunta alla gola non lasciandole scampo.
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