Meteo, Giuliacci avvisa: crollo delle temperature e "tanta neve". Dove e quando
Già da qualche giorno si parla con insistenza del possibile ritorno della neve in molte regioni d'Italia. Le "correnti gelide di origine polare" hanno iniziato a infiltrarsi sulla nostra Penisola e nel corso del fine settimana "causeranno un brusco calo delle temperature, che scenderanno praticamente ovunque al di sotto della norma". Parola del colonnello Mario Giuliacci, che su meteogiuliacci.it ha diffuso le ultime previsioni meteo. Nei prossimi giorni "si farà sentire un freddo intenso, che in alcune zone del Paese aprirà le porte anche a delle nevicate abbondanti e fino a bassa quota", ha anticipato l'esperto. Ma che cosa dobbiamo aspettarci?
Il giorno del "gelo polare". Giuliacci: freddo e neve, ecco dove
Stando alle previsioni più aggiornate, già a partire dalla giornata di sabato 11 gennaio "sono attese abbondanti nevicate sull'Appennino Centrale, inizialmente solo a quote elevate, poi a fine giornata anche al di sotto di 1000 metri". Domenica di neve, invece, per le "zone interne di Abruzzo e Molise, il Gargano e l'Appennino Campano e Lucano fino a quote collinari". Altra neve scenderà lunedì 13 gennaio "sul versante adriatico dell'Appennino Centrale e sull'Appennino Meridionale", ha precisato Giuliacci. Nell'arco di tre giorni, ha aggiunto, "sulle zone interne di Abruzzo, Molise, Campania e Basilicata sono attesi accumuli superiori al mezzo metro di neve".