Mar Rosso, quanti attacchi di squali tigre e "pinna bianca": vittime e feriti
Turisti attaccati da uno squalo a Marsa Alam, sul Mar Rosso in Egitto. Uno, Gianluca Di Gioia romano di 48 anni, è morto. L’altro italiano rimasto vittima nell’attacco, e ora ricoverato all’ospedale di Porto Ghalib, ha 69 anni ed è originario di Genivolta, in provincia di Cremona. Non sarebbe in condizioni gravi. Intanto i diplomatici italiani stanno fornendo assistenza alla famiglia del romano di 48 anni che ha perso la vita nell’attacco. Le autorità locali hanno aperto un'inchiesta sul tragico incidente. In Egitto sono diversi gli attacchi di squali degli ultimi anni, alcuni dei quali mortali.
Un turista romano ucciso da uno squalo e un altro ferito a Marsa Alam
Il più recente prima di quello odierno secondo i dati di Global Shark Attack File, risale al 2 novembre 2023 quando un sub è stato colpito dalla testa di uno squalo fortunatamente senza conseguenze. Il 13 settembre 2023 a Dahab, un uomo è stato gravemente ferito da uno squalo tigre. Ha subito l'amputazione di un braccio. L'8 giugno dello stesso anno un uomo è stato ucciso sempre da uno squalo tigre a Hurghada. Nel 2022 altro attacco mortale, il primo giugno, quando una donna è stata uccisa da uno squalo di due metri sempre nella regione di Hurghada. Il 2 dicembre 2020 a Marsa Alam una sub è stata morsa alla spalla sinistra da uno squalo longimano, altrimenti detto pinna bianca oceanico.
Uno degli anni peggiori per gli attacchi di squali in Egitto è stato il 2020, quando nel giro di pochi giorni a Sharm El Sheikh tre russi e un ucraino furono gravemente feriti e una tedesca è stata uccisa mentre faceva snorkeling.