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Meteo Giuliacci, a Natale "Italia al freddo": dove si farà sentire di più

L'inverno ha iniziato a farsi sentire e gli italiani si apprestano a trascorrere un periodo natalizio segnato dal crollo delle temperature. Se, da una parte, "i venti freddi di origine artica scendono fino al Mar Mediterraneo e alimentano una circolazione ciclonica"; dall'altra, "una vasta area di alta pressione si estende sulla Penisola Iberica fino alla Scandinavia e riesce a proteggere parte della Penisola settentrionale. Ma che tempo dobbiamo aspettarci? Il team di meteogiuliacci.it ha diffuso le ultime previsioni. La Vigilia di Natale "si rivelerà dinamica". Attese in mattinata "precipitazioni sulle zone più interne del Centro e sulla fascia adriatica". I fiocchi di neve scenderanno ad altitudini molto basse. La pioggia colpirà "Puglia, Basilicata e il basso versante tirrenico". Sulle regioni meridionali, invece, "la neve scenderà fino alle colline. Al Nord avremo spazi soleggiati e solo qualche nube di passaggio", scrivono gli esperti. 

 

 

 

Segnali di miglioramento sono previsti per la seconda parte della giornata di Natale. Soprattutto in "Sicilia, Calabria e sul versante adriatico del Centro". Nevicate attese "sull’Appennino centrale". Cambio di passo il giorno di Santo Stefano. Giovedì 26 dicembre "avremo sole su quasi tutta l’Italia grazie agli effetti dell’alta pressione", si legge sul sito. "Instabilità ancora sull’estremo Sud e nebbia sulla Pianura Padana. Secondo gli ultimi modelli nei giorni seguenti non è da escludere che una nuova irruzione fredda possa raggiugere nuovamente il Sud Italia", aggiungono i meteorologi.