Fondi immobiliari

Valter Mainetti, inchiesta per bancarotta sull’editore de Il Foglio

Valter Mainetti, imprenditore di lunga data e figura influente nel panorama finanziario e immobiliare romano, è ora al centro di un'importante indagine penale. L’accusa, riferisce Repubblica, riguarda presunti atti di bancarotta e trasferimenti illeciti di milioni di euro tra enti previdenziali e investitori, mettendo sotto i riflettori la gestione della sua società, Sorgente. Sorgente, specializzata nella gestione di fondi immobiliari, è stata coinvolta in una serie di operazioni finanziarie intricate che hanno attirato l'attenzione della procura di Roma. La vicenda ha avuto inizio quando Enasarco, l'ente previdenziale degli agenti di commercio, ha manifestato insoddisfazione per la gestione di uno dei suoi fondi immobiliari affidato a Sorgente. Nel 2014, le due parti hanno stipulato un accordo per la cessione del fondo Donatello a Sorgente, ma l'operazione si è rivelata meno redditizia del previsto. Per mitigare i rischi derivanti da questa operazione, Sorgente ha creato Afdera Srl nel 2015, una società appositamente costituita per gestire l'acquisizione del fondo Enasarco per 10 milioni di euro. Tuttavia, le autorità sospettano che Afdera Srl fosse destinata fin dall'inizio al fallimento, fungendo da veicolo per trasferire i rischi finanziari dalla società madre.

Le indagini hanno rivelato che i fondi utilizzati per l'acquisizione di Enasarco sarebbero stati trasferiti illegalmente dal fondo Norma, gestito da Sorgente per conto della Siae (Società Italiana degli Autori ed Editori), senza il consenso di quest'ultima. Questo trasferimento non autorizzato ha portato la Siae a intraprendere un'azione legale civile contro Sorgente. Afdera Srl è entrata in crisi rapidamente, culminando con il suo fallimento nel 2023. Gli inquirenti sostengono che questa operazione faccia parte di un più ampio sistema di movimentazioni finanziarie e creazione di società fittizie, finalizzate a proteggere la società madre dai rischi economici.

L'inchiesta è diretta dal Nucleo Speciale Polizia Valutaria della Guardia di Finanza di Roma, sotto la guida del procuratore Lorenzo Del Giudice e del suo collaboratore Stefano Pesci. Valter Mainetti, editore de Il Foglio tra le altre cose, è difeso dall'avvocato Maria Concetta Manzo.

In merito all’inchiesta sui fondi immobiliari di Enasarco e Siae, Valter Mainetti conferma di aver ricevuto dalla Procura di Roma la comunicazione della conclusione delle indagini. “Sono sicuro - afferma Valter Mainetti - di poter chiarire facilmente tutta la vicenda, che risale a nove anni fa, producendo una documentazione e rendendomi disponibile ad un eventuale interrogatorio". Dal 2019 la SGR che gestiva il fondo immobiliare interessato alla vicenda, è stata posta in Amministrazione Straordinaria ed era amministrata da un Commissario. Da sottolineare anche che i fondi immobiliari rendicontavano ogni sei mesi ai loro investitori. Secondo Mainetti, l’operato delle società coinvolte dall’inchiesta è stato trasparente e legittimo. “Preciso sin d’ora - conclude - che nessun danno da parte mia è stato causato a terzi”.