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Meteo, svolta polare con la "goccia fredda". Giuliacci: i giorni clou

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Ultimi sgoccioli di novembre mentre dicembre è alle porte: non mancheranno gelide sorprese sul versante del meteo. A fornire previsioni e tendenze per l'inizio dell'inverno è il colonnello Mario Giuliacci che annuncia "tre piovose perturbazione" che porteranno precipitazioni, freddo e anche neve su ampie zone dell'Italia. La prima fase, spiega in un video sul canale YouTube MeteoGiuliacci, è prevista tra giovedì 28 novembre e domenica 1 dicembre "quando un vortice di bassa pressione colmo di aria fredda polare che si è isolato dal contesto della corrente occidentale", in termini meteorologici una "goccia fredda", raggiungerà i Balcani e poi "alla fine di venerdì si sposterà sull'Italia centrale e tra sabato e domenica raggiungerà anche il Sud". Gli effetti? Avremo piogge sulle regioni meridionale e "addirittura nevicate oltre i 500 metri su Marche, Abruzzo e Molise".

 

In questa fase caratterizzata dai gelidi venti orientali "farà freddo ovunque", spiega Giuliacci. Come proseguirà il mese di dicembre? È attesa una seconda fase tra il 3 e 4 di dicembre caratterizzata da una perturbazione che dal sud della Francia raggiungerà l'Italia coinvolgendo in particolare il Centro Sud e con debole nevicate oltre i mille metri sulle Alpi di confine. E poi "ancora freddo soprattutto al centro nord" e "tra il 6 e il 10 di dicembre una terza fase, un'altra perturbazione atlantica" in arrivo dalla Germania che tuttavia porterà piogge  solo al Centro Sud. Riassumendo, spiega il meteorologo, al Nord il freddo pungerà fino al 10 dicembre. 

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