Torino, affogata la figlia di 10 mesi nella vasca. Oggi aveva appuntamento con lo psicologo
Tragedia a Nole Canavese, centro in provincia di Torino. Una donna avrebbe ucciso, affogandola nella vasca da bagno, la figlia di 10 mesi per poi tentare di togliersi la vita. La donna presenterebbe ferite da arma da taglio: secondo le prime informazioni si sarebbe colpita al torace con un coltello da cucina. Sul posto il 118 e i carabinieri, allertati dal padre della bambina che aveva provato a rianimare la piccola.
La donna, 30 anni, era in cura da uno psicologo dalla nascita della bambina. Secondo quanto apprende LaPresse, anche nel pomeriggio di oggi avrebbe dovuto incontrare lo psicologo. La donna si trova all’ospedale Molinette in stato di shock. Sul posto, oltre ai carabinieri, c’è la pm di Ivrea Elena Parato.