Terremoto in Molise, paura nella notte: che succede. L'Ingv: "Importante sequenza sismica"

Trema la terra in Molise. Una scossa di terremoto di magnitudo 4.0 è stata registrata nella zona di Montecilfone, in provincia di Campobasso, a circa 20 chilometri da Termoli. La profondità stimata è stata di circa 18 Km. Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma. Non si hanno notizie di danni a persone o cose. Il sisma è stato localizzato alle ore 01:51 con epicentro a circa 6 km a sud del comune di Montecilfone, circa 50 da San Severo (Foggia) e 70 da Foggia. 

"L’epicentro del terremoto ricade nell’area interessata da una importante sequenza sismica che tra aprile e settembre 2018 ha fatto registrare oltre 800 terremoti, la maggior parte di magnitudo inferiore a 2.0 e il 16 Agosto, alle ore 20:19 italiane, un terremoto di magnitudo momento Mw 5.1 (ML 5.2) con epicentro proprio nei pressi di Montecilfone"m fa sapere l'Ingv sul suo sito.

Precedentemente si erano registrati altri due eventi di magnitudo maggiore di 4.0, ad Aprile 2018 e ad Agosto. Inoltre quest’area  è situata a circa 10 km a Nord rispetto a quella in cui si sono verificati gli eventi sismici di ottobre-novembre 2002 con epicentro a San Giuliano di Puglia sempre in provincia di Campobasso, che causarono circa una trentina di vittime a causa del crollo della scuola. "La zona interessata dal terremoto di questa notte è caratterizzata da pericolosità sismica medio-alta, come testimoniato dalla Mappa della pericolosità sismica del territorio nazionale (MPS04) e dai forti terremoti avvenuti in passato", scrivono gli esperti.