Sara Centelleghe, il delitto choc della 18enne: colpita mentre l'amica era fuori
Ancora un giallo nella Bergamasca con vittima una donna, questa volta giovanissima. Sara Centelleghe, 18 anni, è stata colpita più volte quando è stata uccisa nella notte nella sua abitazione a Costa Volpino, in provincia di Bergamo. Il corpo «presentava numerose ferite da taglio e punta sul corpo», riferiscono i carabinieri di Bergamo. I soccorritori del 118 hanno provato a rianimare la giovane senza riuscire. «Sono tuttora in corso una serie di accertamenti volti alla raccolta di indizi per giungere alla individuazione dei responsabili», precisano gli investigatori. Allo stato si esclude che l’omicidio sia maturato nel contesto familiare della vittima.
I fatti verso l'una di notte. L'aggressore l'ha colpita in casa - vi abita anche la madre, assente in quel momento - con un coltello da cucina e poi è uscito dall'appartamento, lasciando gocce di sangue sul pianerottolo e sulle scale, dove sono state trovate impronte di un piede sinistro nudo. Secondo le prime ricostruzioni, non si tratterebbe di una rapina e, come detto, viene escluso al momento che l'omicidio sia maturato nel contesto familiare della vittima. Quella sera Sara si trovava in casa con una amica, che era uscita a prendere qualcosa da bere. Quando è rientrata, ha visto il corpo senza vita e ha dato l'allarme.
La chiamata al 112 che ha segnalato al 118 la giovane in fin di vita è arrivata all’1.18 del 26 ottobre. Sul posto è intervenuto il personale medico che ha tentato di rianimare la giovane, senza successo, dovendo constatare il decesso. Sul posto i cc della compagnia di Clusone e del nucleo investigativo di Bergamo che hanno proceduto al sopralluogo e repertamento sulla scena del crimine.