Sangiuliano denuncia Boccia. E lei spunta a due passi da Montecitorio

È arrivata in procura a Roma la denuncia presentata dal legale dell’ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, contro l’imprenditrice Maria Rosaria Boccia. Dopo l'annuncio delle scorse settimane del legale dell’ex ministro, l’avvocato Silverio Sica che aveva parlato di "indebite pressioni", la vicenda è ora all’attenzione dei magistrati di piazzale Clodio che procederanno all’apertura del procedimento. Intanto la 41enne di Pompei è tornata nella Capitale, avvistata nel primo pomeriggio proprio nelle stradine del centro che costeggiano i palazzi del potere. Boccia infatti era in via degli Uffici del Vicario - a due passi da Montecitorio -  proprio nei momenti in cui le agenzie di stampa battevano la notizia dell’esposto presentato contro di lei alla Procura di Roma dall’ex ministro.

La Boccia stona anche nel canto. A chi dedica la canzone

La «mancata consulente» del dicastero di via del Collegio Romano, con al suo fianco un uomo, arrivava da Piazza Campo Marzio ed era diretta verso Piazza Montecitorio, come riporta l'agenzia Dire. Alla Camera dei deputati lei non ha però più accesso. A causa delle riprese non autorizzate, fatte con gli speciali occhiali da sole dotati di videocamera, è stata infatti bandita da una ventina di giorni con un provvedimento del Comitato sicurezza. La giovane imprenditrice non può più mettere piede nel Palazzo avendo pubblicato sui social foto e video di «luoghi particolarmente sensibili», tra cui la Galleria dei Presidenti e il Transatlantico.

Boccia perde follower: inizia la parabola discendente

Nelle sue storie social Boccia ha documentato un caffé in piazza del Parlamento e una tappa all'Apple store di via del Corso, che sembra un riferimento proprio a Sangiuliano che era stato avvistato da Dagospia nel negozio per acquistare un nuovo telefono.