il giallo di traversetolo

Neonati sepolti, si scava ancora nel giardino: cosa cercano i Ris di Parma

Nella tarda mattinata, i carabinieri del Ris di Parma sono tornati nella villetta di Traversetolo dove sono stati trovati due neonati sepolti, per nuovi scavi e accertamenti. Sul posto gli inquirenti e Nicola Tria, il legale della famiglia della ragazza 22enne che, secondo quanto finora accertato dagli esami del dna, è la madre di uno dei due bambini, quello trovato il 9 agosto scorso. Sui resti ossei dell’altro neonato, trovato pochi giorni fa nello stesso giardino, sono ancora in corso i rilievi e gli accertamenti. 

 

Secondo le indiscrezioni pubblicate dalla stampa locale i resti risalirebbero a un anno fa. Erano stati trovati dai Ris nell'ambito delle indagini sul primo corpicino. È significativo, dunque, che si torni a scavare nel giardino della villetta. 

 

La procura di Parma ieri ha confermato il ritrovamento dei resti di un secondo neonato su cui "vanno svolti tutti gli accertamenti del caso, soprattutto di natura tecnica medico-legale, per delineare gli esatti contorni della vicenda stessa, anche di carattere temporale". E considerata la "delicatezza estrema di questo nuovo episodio", spiega ancora la procura, è stato aperto "un fascicolo per possibile violazione del segreto di indagine" in relazione alla diffusione della relativa notizia, che "rischia di incidere sulle acquisizioni investigative in corso".