Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Open Arms, Procura all'attacco: chiesti sei anni di carcere per Salvini

  • a
  • a
  • a

Tutto come previsto. Il Procuratore aggiunto di Palermo Marzia Sabella, al termine della requisitoria del processo Open Arms, durata circa sette ore, ha chiesto la condanna a sei anni per il ministro Matteo Salvini, accusato di sequestro di persona e di rifiuto di atti d’ufficio. "Ci accingiamo a chiedere la condanna dell’imputato", spiega Sabella, ricordando i 147 migranti parte offesa del processo, "oltre che per difendere i confini del diritto...", ha detto. "Il diniego volontario e consapevole" di Matteo Salvini a concedere il porto ai migranti sulla Open Arms «ha leso la libertà personale di 147 persone per nessuna apprezzabile ragione", ha detto. "In questo processo è mancata la presenza della gran parte delle persone offese, perché anche per potere essere persone offese bisogna nascere nella parte giusta. La maggior parte è irreperibile e non vuole dire che siano criminali, ma significa essere senza casa e senza mezzi".

 

 

La richiesta di condanna arriva al termine di una requisitoria giudicata dalla difesa come un atto politico.  "È una requisitoria un po' contraddittoria, direi, perché la premessa è ’non stiamo processando il governo' poi, però, finora ha detto che il decreto sicurezza bis ’è in contrasto con la Costituzione' e che ’non è accettabile prima redistribuire e poi sbarcare'. E che ’il tavolo tecnico è un tavolo che ribaltava dei principi fondamentali'", ha detto l’avvocata Giulia Bongiorno, legale dell'attuale ministro e vicepremier. Il pm "per ora sta parlando di linee di governo che lui contesta. Quindi, non c’è una condotta di Salvini sul banco degli imputati ma sul banco degli imputati c’è una linea politica", rimarca Bongiorno. Salvini in alcune dichiarazioni riportate dal Corriere in precedenza aveva commentato: "Ho fatto il mio dovere per difendere il mio Paese, i suoi confini e la sua sicurezza, con il risultato, di cui vado particolarmente fiero, di aver salvato vite umane. Ho difeso l’interesse nazionale senza portare nocumento ad alcuno".

Dai blog