a gamba tesa
Papa Francesco a gamba tesa su Trump e Harris: "Uno butta i migranti, l'altra uccide i bambini"
Papa Francesco a gamba tesa nelle lezioni presidenziali americane. Il Pontefice usa parola dure nei confronti dei due candidati Donald Trump, che "butta via i migranti", e Kama Harris "che uccide i bambini". "Ambedue sono contro la vita", ha detto ai cronisti Jorge Mario Bergoglio sul volo di ritorno da Singapore, "ognuno scelga il male minore".
Per il Pontefice i due candidati "sono contro la vita, sia quello che butta via i migranti sia quello che uccide i bambini. Io non sono statunitense, non andrò a votare lì. Non dare ai migranti accoglienza e possibilità di lavorare è peccato, e grave", attacca il Papa. "Io - ha proseguito - sono stato a celebrare messa alla frontiera, vicino alla diocesi di El Paso. C’erano tante scarpe dei migranti, sono finiti male lì. In America centrale c’è una corrente di migrazione, tante volte vengono trattati come schiavi. La migrazione è un diritto che già c’era nella Sacra Scrittura, nell’Antico Testamento: l’orfano, la vedova e lo straniero, cioè il migrante, sono i tre che il popolo di Israele deve custodire. Non dimentichiamolo".
Poi l'attacco ai democratici. "Quanto all’aborto, la scienza dice che a un mese dal concepimento ci sono tutti gli organi di un essere umano. Tutti. Fare un aborto è uccidere un essere umano. Ti piace la parola, non ti piace, ma è uccidere. La Chiesa non è chiusa perché non permette l’aborto, la Chiesa non permette l’aborto perché uccide. È un assassinio, un assassinio - rimarca Francesco - Mandare via i migranti, non lasciarli sviluppare, non lasciare che abbiano una vita, è una cosa brutta, è cattiveria. Mandare via un bambino dal seno della mamma è un assassinio. Su queste cose dobbiamo parlare chiaro, niente 'ma', 'però', entrambe le cose sono chiare".
Il capo della Chiesa cattolica ha poi risposto alla domanda se, per un fedele, ci possono essere circostanze in cui è moralmente ammissibile votare per un candidato favorevole all’interruzione della vita: "Nella morale politica, in genere, si dice che non votare è brutto, non è buono. Si deve votare. E si deve scegliere il male minore. Chi è il male minore, quella signora o quel signore? Non so, ognuno in coscienza pensi e faccia questo", la risposta del Papa destinata a sollevare repliche e polemiche.