Prezzi benzina, la tregua viene subito interrotta: nuovi tagli ai costi dei carburanti

Ancora ribassi sulla rete carburanti. Con le quotazioni internazionali dei raffinati in discesa arrivano oggi nuovi interventi all’ingiù da parte degli operatori. A muoversi è in particolare Eni che taglia di 3 centesimi il prezzo raccomandato della benzina e di 2 centesimi quello del diesel. In attesa di recepire queste ultime riduzioni, le medie nazionali dei prezzi praticati alla pompa arretrano ulteriormente a valle dei precedenti tagli, con il diesel self tornato sui livelli di fine gennaio 2022 e la verde self vicina ai minimi del 2024. 

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Nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mimit aggiornati alle 8 di ieri 10 settembre, il prezzo medio praticato della benzina in modalità self è 1,778 euro/litro (1,781 la rilevazione precedente), con le compagnie tra 1,758 e 1,803 euro/litro (no logo 1,768). Il prezzo medio praticato del diesel è 1,655 euro/litro (rispetto a 1,658), con i diversi marchi tra 1,637 e 1,677 euro/litro (no logo 1,648). Sul servito per la benzina il prezzo medio praticato è 1,925 euro/litro (1,928 la rilevazione precedente), con gli impianti colorati con prezzi tra 1,850 e 2,009 euro/litro (no logo 1,830). La media del diesel servito è 1,803 euro/litro (contro 1,805), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi compresi tra 1,732 e 1,884 euro/litro (no logo 1,709). I prezzi medi praticati del Gpl sono tra 0,724 e 0,746 euro/litro (no logo 0,708). Infine, i prezzi medi del metano auto vanno da 1,337 a 1,422 euro/kg (no logo 1,353).

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