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Bayesian, un pescatore: "Lanciato il razzo d'allarme, poi non più di 5 minuti. Inspiegabile"

Sono riprese le ricerche del corpo di Hannah Lynch, la figlia del magnate dell’informatica britannico Mike. È l’ultima dei dispersi a mancare all’appello. Ieri mattina era stato recuperato il cadavere del padre della 18enne, all’interno del relitto del Bayesian, affondato lunedì a 50 metri di profondità, a mezzo miglio da Porticello. Complesse le operazioni che, a questo punto, si estendono nuovamente ai fondali intorno allo yacht. Una circostanza, quella del mancato ritrovamento, finora, della studentessa, che conferma la drammatica sequenza di terrore vissuta dai 22 a bordo del veliero, 7 dei quali non hanno avuto scampo. Se si va delineando, infatti, la catena di errori umani che avrebbe determinato il disastro marittimo, emergono anche particolari su quello che è successo nella manciata di minuti in cui il natante di 56 metri è stato sopraffatto dalla tempesta, con il tentativo di equipaggio e passeggeri di mettersi in salvo, di scappare, ma per alcuni di loro quello scafo è diventato una trappola. "Tutto molto inspiegabile: incredibile che una barca così grande sia affondata così facilmente", scandisce un pescatore che ha assistito alla scena parlando con Il Messaggero. 

 

 

A Porticello, spiega, "il maltempo non lo conosciamo proprio. Ci coprono Capo Zafferano e Capo Gallo. Da noi quando arriva il maltempo forte, da Nord-Nord Est ci sono al massimo onde di due metri". Eppure, all'alba di lunedì una tromba d'aria ha travolto e fatto colare a picco il super-yacht di lusso. Salvatore Argentino, questo il nome del pescatore di Porticello, ha contribuito alle operazioni di salvataggio dei superstiti e ora racconta quanto ha potuto osservare in diretta. "Quella notte c'era l'allerta temporali, ma nulla di straordinario. Io verso le 4 meno dieci sono andato al porto, ho dato un'occhiata ai due yacht illuminati, ma tutto era calmo", dice. Poi la situazione è cambiata in maniera repentina. "Dalla Bayesian è stato lanciato un razzo per dare l'allarme che ha illuminato il cielo, mentre il vento fortissimo ha spazzato via anche sedie e tavolini all'esterno dei bar. Secondo me è durato tutto cinque-sei minuti o poco di più", riporta. A quel punto, aggiunge il pescatore, è uscito con il peschereccio ma i passeggeri sopravvissuti si stavano già mettendo in salvo.