ricerca senza sosta

Veliero, in azione la squadra della Concordia e un robot per arrivare alle cabine

È appena atterrato a Porticello un elicottero dei sommozzatori dei Vigili del fuoco proveniente da Genova: si tratta della stessa squadra che ha operato in seguito al naufragio della Costa Concordia, avvenuto il 14 gennaio 2012. Da ieri si prova a entrare nelle cabine del relitto del Bayesian, dove si pensa possano trovarsi i sei dispersi della tragedia avvenuta tra domenica e lunedì: stamattina i sommozzatori sono riusciti ad arrivare alla cabina armatoriale, ma non ancora a quelle dei passeggeri. Mentre proseguono senza sosta, dalle prime ore dell’alba, le operazioni di ricerca dei 6 dispersi, sono state potenziate le indagini subacquee condotte dai sommozzatori dei Nuclei Sub Guardia Costiera di Napoli e Messina, che stanno operando "con l’ausilio di un ulteriore veicolo subacqueo a controllo remoto (ROV - Remotely Operated Vehicle), dalle performanti caratteristiche", fanno sapere dalla Guardia Costiera.

 

Il robot è capace di operare sul fondale marino ad una quota fino a 300 metri e un’autonomia tra le 6 e le 7 ore. Il dispositivo messo in campo dalla Guardia Costiera, dotato di un’avanzata tecnologia che permette di indagare i fondali e di registrare video e immagini dettagliate, punta a fornire elementi utili e puntuali per ricostruire la dinamica dell’incidente a beneficio della Procura di Termini Imerese.  "Circa cinque minuti, da tre a cinque minuti, dal momento in cui la barca è stata sollevata dalle onde del mare fino a quando è affondata". Fabio Genco, responsabile della centrale operativa del 118 ha prestato le prime cure ai 15 sopravvissuti del naufragio dello yacht affondato davanti a Porticello. Parlando al programma Newsnight della Bbc, ha riportato la descrizione di "scene apocalittiche" mentre i sopravvissuti cercavano i dispersi. Ha detto che la sua preoccupazione principale era curare la piccola Sophia che era a bordo nel caso avesse ingerito acqua salata: "La parola che la madre e tutti i feriti continuavano a ripetere era 'oscurità'" durante il naufragio, ha aggiunto.