Palermo, mamma e bimba "in acqua nel sonno": il racconto choc
Stanno bene la mamma e la bimba di poco meno di un anno, sopravvissute al naufragio di una barca a vela, battente bandiera britannica, affondata a largo della costa di Porticello nel Palermitano. Ventidue le persone a bordo tra passeggeri e membri dell’equipaggio, 15 i superstiti, sei i dispersi e uno corpo recuperato nelle scorse ore. La piccola è stata immediatamente trasferita all’Ospedale dei bambini di Palermo per accertamenti, ma le sue condizioni non destano preoccupazione, così come quelle della mamma che ha riportato lievi escoriazioni e una ferita che i medici hanno suturato.
Barca a vela affonda nel Palermitano, un morto e sei dispersi
La donna è ancora sotto choc, come il marito che in questi minuti ha potuto riabbracciare moglie e figlia. «Stiamo facendo accertamenti ma stanno bene», ha detto Domenico Cipolla, direttore del pronto soccorso dell’Ospedale dei bambini, a RaiNews 24. Ai medici ha raccontato che a un certo punto «mentre dormivamo» lo yacht si è ribaltato a causa di una tromba d’aria. «Ci siamo trovati in acqua», ha detto la donna ancora sotto choc. Anche la sua bimba è finita in mare. «Per non più di due-tre secondi - racconta il medico -. Poi è riuscita a riprenderla e a tenerla in alto sollevando le braccia, prima di salire sulla scialuppa di salvataggio».