Palermo, barca cola a picco all'alba. Individuato un corpo: superstiti sotto choc
Il maltempo ha colpito di nuovo. Sono tutti sotto choc i 15 superstiti dell’affondamento della barca a vela, battente bandiera inglese, colata a picco all’alba nelle acque di Porticello, nel Palermitano. Per otto di loro è stato necessario il ricovero in ospedale: sei sono stati trasferiti all’ospedale Civico di Palermo, due, invece, sono stati condotti nel nosocomio di Bagheria. All’appello mancherebbero sei persone. Mentre un bimbo di neppure un anno è stato tratto in salvo e condotto in ospedale per accertamenti in via precauzionale.
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Intanto, vanno avanti senza sosta le ricerche, in cui sono impegnati i militari della Guardia costiera e i sommozzatori dei vigili del fuoco, oltre a due elicotteri - uno della Capitaneria di porto e uno dei vigili del fuoco - che a turno perlustrano la zona dall’alto. Lo scafo si trova a una profondità di circa 49 metri e a mezzo miglio dalla costa di Porticello. Stando a quanto apprende l'Ansa, il corpo si uno dei dispersi sarebbe stato individuato a fianco dell'imbarcazione. Si tratterebbe di un uomo. Secondo le prime informazioni, l’imbarcazione era all’ancora quando è stata sorpresa dal maltempo, che nelle scorse ore si è abbattuto sul Palermitano. Sulle cause dell’affondamento indaga la Capitaneria di porto che nelle prossime ore ascolterà nuovamente lo skipper, ancora sotto choc, oltre agli altri superstiti.
Il maltempo travolge una barca a vela: 7 dispersi. Sommozzatori in azione
La nave Bayesian è una nave Yacht costruita nel 2008 dal cantiere Perini navi Viareggio. Naviga attualmente sotto bandiera della United Kingdom (UK). Secondo quanto riporta Vessel finder l’imbarcazione è una barca a vela lunga 56 metri con larghezza massima di 11 metri e stazza lorda di 473 tonnellate. Bayesian (ex Salute) - scrive il gruppo Zago Spa - ha ricevuto il premio di Superyacht come migliore yacht a vela del 2009. Gli interni sono stati disegnati da Remi Tessier mentre il progetto è stato ottimizzato da Ron Holland. Questo progetto è caratterizzato dal più alto albero in alluminio mai costruito fino al 2008. Il progettista ha realizzato degli interni molto elaganti e confortevoli che ricordano uno stile giapponese. I materiali utilizzati sono l’abete sbiancato ed il sicomoro mentre i pavimenti sono in teak.