paura in italia
Ragno violino, come riconoscerlo e come comportarsi in caso di morso
È alta l'attenzione sul ragno violino da quando un 23enne, dopo essere stato morso dall'aracnide, è morto. Se ne è parlato molto oggi dal momento in cui è stata diffusa la notizia del decesso del giovane dopo un mese di agonia e una gamba in necrosi. "Il morso del ragno violino è un evento abbastanza frequente, parliamo di diverse decine di casi all’anno, invece è raro e straordinario il decesso come conseguenza", ha spiegato all’Adnkronos Salute Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società italiana malattie infettive e tropicali e professore ordinario all'università Tor Vergata di Roma. Come riconoscerlo? Questa è la domanda che molti si stanno ponendo. Come ricorda l'ospedale Niguarda di Milano, il tipico ragno violino è giallo-marrone, con lunghe zampe. Le dimensioni variano tra i 7 mm e i 9 mm.
In Italia l'aracnide vive per lo più in ambienti chiusi durante la stagione invernale. In estate, invece, è possibile trovarlo anche all'aperto. Stando a quanto si apprende da un articolo dell'Adnkronos, una puntura del ragno violino "inizialmente non presenta sintomi. Poi, si manifesta rossore con prurito e formicolio. Nel giro di 2-3 giorni la situazione può peggiorare radicalmente, fino alla formazione di ulcere sulla ferita nella quale possono proliferare batteri anaerobi. Il soggetto morso può avere febbre e rash cutaneo, con un decorso che in teoria può portare danni ai muscoli, lesioni a reni ed emorragie". "E un animale notturno che morde solo per difendersi. Spiace per il giovane morto dopo un mese di agonia, il decesso è un fatto straordinario": così ha confessato Eleonora Nucera, docente di Allergologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.
Il morso di questo aracnide "ha veicolato nell’organismo del giovane dei germi che non sono stati debellati e l’infezione verosimilmente è andata in setticemia". Nel Centro Antiveleni del Gemelli "più che richieste per morsi da ragno violino registriamo allergie da vespe e api, non a caso siamo Centro di riferimento in Italia. Basti pensare che il 3 per cento della popolazione che viene punta da api o vespe si rivolge a noi", ha affermato. Tra i rimedi, "se si è morsi dal ragno violino - ha precisato Nucera - è necessario lavare bene il punto in cui si è stati morsi, fare attenzione a gonfiori, arrossamenti e dolori. Se la situazione peggiora rivolgersi al medico curante o al pronto soccorso".