conseguenze pesanti

Meteo, crollano le temperature. L'epidemiologo: "Torniamo a respirare ma..."

Il caldo, grande protagonista delle ultime, afose settimane, ha le ore contate. Questo prevedono i meteorologi che, a più riprese, anticipano un crollo drastico delle temperature. Si parla addirittura di dieci gradi di differenza. Quali saranno le conseguenze? Cosa si rischia al livello di salute? Sono questi gli interrogativi più comuni. "Non mi preoccupa lo sbalzo termico in arrivo sul nostro Paese. Anzi, è benvenuto perché con 7-8 o 10 gradi in meno torniamo a respirare e poi l’organismo si adatta": così ha commentato il cambiamento in arrivo l'epidemiologo Massimo Ciccozzi, che ha concesso dichiarazioni all’Adnkronos Salute. 

 

 

 

"Certo, per anziani e fragili il rischio è andare incontro a raffreddori, l’importante è fare attenzione", ha precisato poco dopo l'esperto. Poi ha spostato l'attenzione su un altro problema che presto potrebbe interessare l'Italia. "Il dramma, semmai, è la siccità che è anche un problema di sanità pubblica. La carenza di acqua potabile è una vera emergenza perché in passato l’acqua potabile ha salvato milioni di vite umane, molto più dei vaccini e della ricerca", ha affermato. "Senza acqua potabile non si possono irrigare i campi agricoli ma l’alternativa qual è? L’acqua dei pozzi che non è controllata? E chi consumerebbe frutta e verdura senza problemi?", ha concluso.