il caso di locorotondo

Locorotondo, la pista inquietante sul bambino ritrovato: "Tentato rapimento"

Una storia a lieto fine che ha tenuto l'Italia, per molte ore, co il fiato sospeso. Il bambino di due anni scomparso dal giardino della sua casa, nelle campagne di Locorotondo, in Puglia, è stato trovato a quattro chilometri di distanza dalla sua abitazione. Ma a 5 giorni dai fatti, molte cose ancora non tornano e la pista dell'allontanamento del piccolo in un momento di distrazione dei genitori fa spazio a quella, ancor più inquietante, del tentato rapimento. Lo stesso sindaco di Locorotondo, Antonio Bufano, aveva espresso dubbi su quanto accaduto. Ora anche gli inquirenti, riporta il Corriere del Mezzogiorno, stanno vagliando la pista investigativa. 

Subito dopo la scomparsa sono scattate le ricerche delle autorità e di tanti cittadini del comune pugliese che hanno battuto le campagne palmo a palmo. Ebbene, il punto in cui un cittadino ha ritrovato il bambino, nascosto sotto un albero di fico, era stato già controllato nelle ore precedenti. Senza contare che la zona  particolarmente impervia, anche per un adulto, e sembra improbabile che un bimbo di quattro anni abbia camminato così a lungo per nascondersi in quell'anfratto.

 

I carabinieri hanno percorso il tracciato che il bimbo avrebbe fatto e sono arrivati a questa conclusione. L'ipotesi è che qualcuno possa aver sottratto il bimbo e poi, sentendosi accerchiato dai ricercatori, abbia abbandonato il piccolo in quella zona, forse poco prima de ritrovamento. È escluso che il bambino, ancora troppo piccolo, possa essere ascoltato per avere ulteriori elementi.