Olimpiadi, il ritiro di Angela Carini? "Mi dissocio", bufera sulla telecronaca Rai
Termina per abbandono il match di pugilato più discusso dell’Olimpiade di Parigi 2024 tra Angela Carini e Imane Khelif. Sul ring l’azzurra si è ritirata dopo i primi pugni sferrati dall’algerina e poi è scoppiata a piangere sul ring della North Paris Arena. Termina così agli ottavi di finale l’avventura olimpica di Carini contro l'atleta intersex, ossia con caratteri sessuali maschili e femminili, nonché con un livello di testosterone altissimo, che già l'aveva fatta escludere dai mondiali di boxe. Ma per il Cio il criterio valido per la Federpugilato internazionale non è sufficiente e anche nel nome dell'inclusività la Khelif è stata ammessa alla competizione.
"Non me la sono più sentita di combattere dopo il primo minuto. Ho iniziato a sentire un dolore forte al naso, non è da me arrendermi, è proprio perché non ci riuscivo, ho detto basta e messo fine al match" ha detto l’azzurra. Un sotto testo fondamentale per comprendere le ragioni del ritiro di Carini, ma che secondo molti telespettatori non è stato sufficientemente sottolineato nella telecronaca della Rai. Oscar Damiani: "Sembra un abbandono contestato", commenta Oscar Damiani, leggenda della boxe italiana. Il telecronista invece afferma: "Questo è l'ultimo dei finali che ci potevamo aspettare". "Non è una bella figura", "adesso la Carini si abbandona a un pianto che sembra ancora più strano", dicono i due concludendo: "Io mi dissocio...", "anch'io".
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"’Picchia troppo forte, non è giusto'. Brava Angela, hai fatto bene! - ha detto il vicepremier, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e segretario della Lega Matteo Salvini - La nostra atleta si è dovuta ritirare contro Imane Khelif, prima di scoppiare in lacrime per tanti sacrifici andati in fumo. Una scena davvero poco olimpica: vergogna a quei burocrati che hanno permesso un match che evidentemente non era ad armi pari. Se ne sono accorti tutti in Italia e nel mondo, tranne i distratti commentatori della Rai. Un abbraccio ad Angela, forza!", scrive Salvini sui social .
"Solidarietà all’atleta Angela Carini per essere stata costretta a ritirarsi dalla competizione dopo aver gareggiato 46 secondi e aver testato la potenza maschile dei colpi inferti dall’inter-pugilessa/pugile - ha dichiarato il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia - Non so se è più il dolore per il ritiro o la rabbia per l’assurdità della scelta del Cio che nonostante la disparità in campo, ha deciso di consentire l’incontro di box nell’evidente differenza di potenza muscolare".
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"Scandalosi poi i commenti dei telecronisti Rai che hanno avuto addirittura l’ardire di affermare in diretta 'Di tutti i finali, questo è l’ultimo che ci potevamo aspettare. Sembra una presa di posizione che non comprendo. Mi dissocio'. A che titolo si permettono di criticare la scelta di una campionessa che partecipa alle Olimpiadi costretta a gareggiare contro ’un uomo di fatto'?", attacca Rampelli. "Hanno idea questi telecronisti sprovveduti di cosa significhi per un atleta prepararsi per almeno 4 anni filati al più grande evento sportivo del mondo e poi rinunciare alla gara? Ridicola poi la sinistra che dopo aver disconosciuto per anni il sesso biologico, ora per includere il pugile intersessuale affermano che gli organi sessuali sono quelli di una donna. Sicuramente il Cio dovrà pagare i danni morali ed etici di una scelta che ha di fatto inquinato le Olimpiadi".