Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Orsa KJ1 abbattuta, ira di Brambilla: ecco perché il decreto è stato firmato di notte

  • a
  • a
  • a

"Il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, ha firmato il decreto di abbattimento di KJ1. Di notte, quando il Tribunale amministrativo non può intervenire". Lo ha dichiarato Michela Vittoria Brambilla, presidente dell’Intergruppo parlamentare per i Diritti degli animali e la Tutela dell’Ambiente e della Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente, non ha appena è stato fatto sapere che l'orsa KJ1 è stata uccisa. "In poche ore, con astuzia degna di miglior causa, il presidente ha messo in atto il suo piano, preparato da giorni, sostanzialmente un bis del caso M90, l’orso abbattuto in febbraio a poche ore dall’emissione della sentenza di morte", ha proseguito.

 

 

"Alle 21,33 Fugatti ha firmato il provvedimento di revoca anche della seconda ordinanza contingibile e urgente per l’abbattimento, sospesa dal Trga di Trento fino al 5 settembre, in modo da far cessare il contenzioso. Alle 21,35 ha firmato il decreto di abbattimento sulla base della legge provinciale - ha continuato - 13 pagine fitte di argomentazioni per dimostrare che KJ1 deve morire, senza se e senza ma. Il primo provvedimento è stato pubblicato sul portale trasparenza, il secondo sull’albo telematico evitando accuratamente di darvi evidenza".

 

 

"Ora - ha sottolineato ancora Brambilla - si deve sapere che Fugatti si sottrae sistematicamente al controllo di legalità; si fa beffe del Tribunale amministrativo, di cui elude le prescrizioni; invece di mandare i forestali a chiudere i sentieri e dissuadere gli escursionisti, li manda a uccidere un’orsa che circola da 22 anni, che per due terzi della sua vita non ha fatto mai parlare di sé e che il 17 luglio ha solo difeso i suoi cuccioli, come farebbe ciascuno di noi di fronte a una minaccia ignota. Questo è il Governatore del Trentino, un arrogante che crede di vivere in un regime autoritario e piega diritto e logica per soddisfare il suo delirio di onnipotenza". 

Dai blog