Estate, come evitare i furti negli appartamenti: tutti i consigli della Polizia
È di oggi la notizia dei 4 topi di appartamento arrestati a Roma dai poliziotti della Questura. Tra loro «il chiavaro dei georgiani», che fabbricava chiavi in grado di aprire le serrature più moderne e sofisticate. Ma cosa si può fare, allora, per andare in vacanza senza temere il rientro guastato dai ladri? «Naturalmente dipende sempre dal tipo di ladri che hanno preso di mira l’appartamento - spiega all’Adnkronos il vicequestore della Polizia di Stato, Fabio Amore -. Ci sono quelli che agiscono in modo casuale, facilitati da una serratura aggredibile, quelli che studiano il colpo in funzione della zona, immaginando già di poter trovare oro e preziosi e per questo attrezzati con strumenti all’avanguardia. Per esempio, in una recente operazione a Ponte Milvio, è emerso come i topi d’appartamento individuassero le abitazioni che potevano essere oggetto di furto, ad esempio mettendo della colla o un pezzetto di carta negli stipiti della porta per capire se fosse abitata o meno. Segni di cui magari il proprietario nemmeno si accorge, messi in un punto non visibile».
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Ed è qui che, più degli accorgimenti tecnologici, funziona il vecchio metodo dell’amico che passa a controllare casa. «Sicuramente può essere utile affidare la propria abitazione a una persona di fiducia che entri di tanto in tanto, che passi a svuotare la cassetta della posta, che accenda le luci e srotoli lo zerbino - continua il vicequestore -. Ma è bene anche individuare i punti deboli dell’abitazione prima di andare in vacanza, magari provvedendo a illuminare le aree più buie o istallando punti luce a tempo. E poi gli strumenti di difesa passiva, inferriate, porte blindate e sistemi di allarme adeguati».
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Vale la pena ricordare anche un piccolo vademecum, pubblicato sul sito del Ministero dell’Interno, per rendere più difficile il lavoro ai ladri. «Non pubblicare sui Social network i tuoi programmi di viaggio, evita di far accumulare posta e pubblicità nella cassetta delle lettere chiedendo ad un amico di ritirarla, installa, se possibile, un dispositivo automatico che accenda per qualche ora al giorno le luci, la radio, la televisione - si legge -. Non lasciare le chiavi sotto lo zerbino o in altri luoghi alla portata di tutti; se hai oggetti di valore che devi lasciare in casa fotografali, in caso di furto ne faciliterai la ricerca. Un ultimo consiglio: se rientrando trovi la porta di casa accostata, non entrare, potrebbero esserci i ladri. Nel dubbio, chiama sempre il 112, numero unico d’emergenza europeo».